Scuole d'infanzia, la Verdi nei locali della ex Turri. Ndiaye: "Investimento per il futuro"

Ambienti più accoglienti e uno spazio esterno ampliato per le quattro sezioni e i 95 alunni della scuola d’infanzia Verdi, che dal suono della prima campanella a settembre saranno ospitati nei locali della ex Turri in via Rialdoli. Qui gli uffici tecnici e gli operai del Comune hanno già provveduto all’imbiancatura delle aule - con colori pastello scelti insieme agli insegnanti - oltre alla risistemazione del giardino con una porzione di pavimentazione antitrauma e all’ampliamento dell’area esterna grazie alla rimozione di parte di una precedente recinzione. La struttura di via Pantin occupata fino a giugno dalla Verdi viene così liberata per ospitare le attività di formazione per adulti del Cpia.

“La qualità degli ambienti ha un’importanza fondamentale per le attività didattiche ed educative delle nostre scuole – dice l’assessore alla Pubblica istruzione Diye Ndiaye – l’investimento che abbiamo fatto per la costruzione secondo i principi della bioarchitettura della nuova Turri, inaugurata lo scorso anno per uno dei nostri servizi 0-6 anni, ha portato ad un insieme di benefici successivi come il trasferimento della scuola d’infanzia Verdi nei locali di via Rialdoli. Qui ogni classe ha un accesso diretto al giardino, lo spazio esterno è più ampio e più accogliente così come tutta la scuola. Al tempo stesso otteniamo locali più idonei anche per la formazione degli adulti, un’attività strategica per una comunità che punta alla crescita di ogni persona a prescindere dalla propria età e dalla propria storia. Inoltre ci sono ulteriori interventi eseguiti dal Comune in queste vacanze estive sull’edilizia scolastica, e riguardano plessi nei diversi quartieri”.

Oltre ai lavori nella ex Turri, gli interventi riguardano le primarie Pertini di San Giusto e XXV Aprile di Vingone e le scuole d’infanzia Italo Calvino di Casellina e Molin Nuovo di Scandicci Centro.

Per quanto riguarda le tinteggiature, alla Sandro Pertini sono stati imbiancati i corridoi e i locali mensa, alla XXV aprile la refezione, mentre alla Italo Calvino l’imbiancatura ha riguardato i bagni e parte dei corridoi.

Per le opere edili alla Molin Nuovo è stato rifatto il piazzale davanti all’ingresso ed è stato eseguito un intervento di recupero del cemento armato e di ripristino delle scossaline laddove erano state rubate; alla Pertini i lavori hanno riguardato il ripristino delle grondaie e del cemento armato delle strutture all’ingresso.