
È una giornata di lutto per la comunità di Vitolini: la scomparsa di Enrico Giovannini, 37 anni da compiere, ha lasciato un profondo vuoto nel paese. Proprio nel Comune di Vinci, dove la famiglia abitava, Giovannini viveva, anche se la sua residenza era a San Pierino (Fucecchio). Per le esequie, tenute di prima mattina quest'oggi, mercoledì 10 agosto, sono accorse decine e decine di persone nella piccola chiesa di San Pietro Apostolo, in zona Mignana. Le lacrime e i singhiozzi sono gli unici rumori che risuonano in piazza, in un mattino grigio che non pare nemmeno d'estate. Alla messa cantata ha partecipato anche il sindaco di Vinci Giuseppe Torchia, come pure l'assessore Paolo Santini, presente anche nel coro. Il parroco, monsignor Renato Bellini, ha parlato con sincera commozione di questa difficile dipartita. "La vicenda umana è sempre difficile, ma noi siamo qui per un arrivederci, non un addio", ha detto nel suo ultimo saluto davanti al feretro. "In momenti come questi la vita metta a dura prova la nostra fede", ha commentato Bellini, mentre con lo sguardo cercava di rincuorare la famiglia Giovannini: padre, madre, il fratello Claudio e la sua moglie. Bellini ha anche ricordato che Enrico viveva, come lui, nella parte orientale di Vitolini: "Di lui conoscevo i valori e le virtù". La salma è stata poi tumulata nel cimitero locale.
Notizie correlate
Tutte le notizie di Vinci
<< Indietro