Sembra passata la paura per l'allarme meningite per i ragazzi della diocesi di San Miniato presenti alla Giornata mondiale della Gioventù a Cracovia, dove una romana ha contratto il virus ed è deceduta a Vienna. La profilassi era strettamente consigliata per coloro i quali fossero passati dalla struttura di Casa Italia ma la delegazione samminiatese, guidata dal vescovo Andrea Migliavacca, non ha avuto niente a che fare con Casa Italia e quindi non è obbligatoria la profilassi. I giovani sono tornati da Cracovia nella serata di ieri, riporta Il Tirreno.
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