Le contrade si uniscono in un'associazione

Contrada Leone (foto da Facebook)

Cavallo, Gallo, Giglio, Leone e Torre stringono un patto per tenere alta la vitalità culturale del Chianti e promuovere le origini storiche di San Casciano. Le antiche rivalità che affondano le proprie radici nella notte dei tempi invitano lo spirito agonistico delle contrade sancascianesi ad accendersi, a primeggiare e a contendersi il palio e le ambite chiavi della città.

E' ciò che d'ora in poi accadrà solo sul palcoscenico del “Carnevale Medioevale Sancascianese”, la manifestazione che ogni anno da otto edizioni vede sfilare per le vie di San Casciano circa 800 figuranti, spettacolizzare l'assedio del condottiero Castruccio Castracani e raccontare un tema, un aspetto della cultura medievale reinterpretato in chiave contemporanea con gli strumenti dell'abilità artigianale, della creatività e della scrittura drammaturgica. Il futuro delle contrade travalica i confini della storia e trova espressione in una stretta di mano insolita.

Le cinque realtà che si ispirano ai colori e ai simboli iconografici del passato del castello danno vita ad un'associazione culturale che si ritrova in via Roma, negli spazi comunali della Casa delle Associazioni, decide, condivide e promuove obiettivi e iniziative destinate al coinvolgimento della comunità e legate alla vita che si respira nelle contrade tutto l'anno e non soltanto nell'exploit della scenografica parata carnascialesca.

I capicontrada hanno sottoscritto lo statuto dell'associazione “il cui compito – precisa l'assessore all'Associazionismo Roberto Ciappi – non è solo quello di contribuire all’organizzazione di feste e manifestazioni storiche e dei singoli eventi di ciascuna contrada ma di coordinare, attraverso la gestione di un comitato, tutte le attività svolte relative alla promozione delle contrade stesse”. Si sono svolte con questo nuovo 'mantello' la riuscitissima Festa della Torre al Parco del Poggione e la Sagra del Gallo nella zona del Bardella, iniziative di grande successo che hanno richiamato centinaia di visitatori per le vie dei quartier generali delle contrade giallo-blu e giallo verde.

Soddisfatti i capicontrada Stefano Fornera e Alessandro Bandinelli per il gradimento incassato dal pubblico rispetto al programma generale delle minirassegne che hanno accostato mercatini, esposizioni, animazione e buon cibo rigorosamente locale. Si preparano a vivere lo stesso clima di festa le contrade del Leone il 6 e il 7 agosto e del Cavallo alla fine di agosto con la consueta festa della Birra nella terrazza Stianti.

Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino

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