Tenta di suicidarsi dal ponte di Petriolo, una coppia lo fa desistere con l'aiuto della polizia

Aveva premeditato tutto il 40enne fiorentino che ha tentato di suicidarsi dal ponte di Petriolo, ma fortunatamente due giovani in transito hanno notato la sua auto ferma e hanno chiamato la Polizia.

Era appena passata la mezzanotte quando una ragazza senese, in compagnia del fidanzato, entrambi venticinquenni, ha chiamato la polizia. I due si erano insospettiti dall’auto ferma sul bordo della carreggiata, con le quattro frecce accese, pensando subito al peggio. I ragazzi hanno scorto un uomo che si trovava in bilico sul precipizio. Il poliziotto, in contatto telefonico con i ragazzi, ha dato dei consigli ai giovani per evitare che l'uomo riuscisse nel suo intento suicida. La coppia, seguendo i consigli del poliziotto, l’ha convinto a desistere dall’insano gesto.

Mentre andava via in auto l’uomo è stato seguito per un piccolo tratto di strada dai due fidanzati, ancora in linea con l’operatore del 113 che intanto effettuava le ricerche alla banca dati per risalire all’intestatario della targa.

Dopo alcuni minuti, in cui la coppia ha perso di vista l’auto che stava rientrando verso Firenze, è arrivata la volante.  Il 40enne, identificato e avvicinato dai poliziotti, ha ammesso di essere partito da casa proprio con l’intenzione di suicidarsi, individuando quel luogo proprio per avere la certezza di farla finita. La sorella dell'uomo è stata contattata e si è messa in viaggio per recuperarlo.

 

Tutte le notizie di Siena

<< Indietro
torna a inizio pagina