
Il mercato del legno arredo
Il primo semestre del 2016 ha confermato le prospettive positive per tutta la filiera, con l'atteso consolidamento di alcune dinamiche già avviate nel 2015, tra cui una ripartenza del settore costruzioni (Ance stima un +1% per l'anno in corso), e la conferma degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni e per l'acquisto di mobili. Anche l'andamento del mercato del lavoro ha dato buoni segnali, con una significativa riduzione della cassa integrazione utilizzata nel settore, scesa ulteriormente rispetto a 31,3 milioni di ore registrati nel 2015 e i 45,6 milioni di ore dell'anno prima.
È quindi uno scenario positivo e di crescita complessiva quello fotografato dai nuovi rapporti sul settore dell’arredamento in Italia e nel mondo. Già il primo semestre ha confermato i trend previsti per il triennio 2016-2018, con una crescita continua anche se disomogenea dell’economia mondiale.
Il consumo mondiale di mobili è cresciuto, seppur in modo modesto nel 2016 (poco meno del 3% worldwide), eccezion fatta per l’area dell’Asia e Pacifico che hanno registrato tassi di crescita più sostenuti.
Il tasso di crescita del PIL mondiale si è attestato sul 2,8% in crescita, facendo segnare un lieve rallentamento dovuto a un andamento meno vivace delle economia emergenti. Cina, America Latina (Brasile in primis) e Russia hanno subito maggiormente questo rallentamento pesando sul commercio internazionale di beni, che si attesta su tassi di crescita del 2,3% nel 2016. Al contrario gli USA hanno visto crescere il proprio PIL con un tasso intorno al 2,5%, seguiti da un generale consolidamento della ripresa da parte dei paesi europei che grazie alla debolezza dell’euro, sono riusciti a sostenere ancora a sostenere le esportazioni.
Per quanto riguarda l’Italia, nello specifico i dati parlano di una continuità di crescita costante del PIL. I consumi delle famiglie stanno registrando +0,7% in termini reali e nel prossimo triennio si prospetta una ripresa dei consumi privati un pò più marcata rispetto ad adesso e sostenuta da un miglioramento del reddito disponibile (+1,6%), da un’inflazione contenuta e, non ultimo, da un contributo positivo della politica fiscale. A tal proposito la Legge di Stabilità e diversi elementi di sostegno ai consumi presenti al suo interno, come la conferma del Bonus Mobili per le ristrutturazioni e l’introduzione del Bonus Giovani Coppie, insieme alla ripresa del settore edilizio (i benefici reali si avranno nel 2017), daranno nuova linfa alla domanda interna che unita ad un calo della disoccupazione e a una crescita positiva della domanda estera determineranno nel biennio 2017-2018 un nuovo aumento della produzione.
Gli investimenti nel loro complesso hanno ripreso, grazie soprattutto a quelli in macchinari, attrezzature e mezzi di trasporto che daranno i proprio frutti nel prossimo futuro. Importante in questo scenario, il forte contributo dato dalle aziende che hanno investito nel settore retail, sia all’estero sia sul territorio nazionale, e che hanno garantito continuità al mobile Made in Italy.
Gruppo Sigel
Panoramica
Il primo semestre del 2016 ha visto Gruppo Sigel crescere sia in termini di fatturati che di volumi.
L’azienda ha proseguito nel percorso di espansione e internazionalizzazione intrapreso negli anni scorsi e nel primo semestre del 2016 ha reso operativo il nuovo plant di Carugo, consolidando la sua presenza in Lombardia; ha trasferito la propria sede russa dalla città di Liptsek a Gagarin, zona industriale molto florida e logisticamente strategica; ha infine avviato i lavori per l’apertura del nuovo plant in Turchia, che sarà operativo entro l’anno con sede a Terkirdag.
Contemporaneamente, l’azienda ha siglato la messa a regime dei nuovi impianti poliuretanici presso lo stabilimento di Cenaia, in Toscana, per la produzione di pannelli mdf e hdf abbinati a lastre e foglie sintetiche high gloss e high matt, orientati al mercato del contract, del retail e del design.
Innovazione e nuovi prodotti
Le collezioni High Gloss e High Matt vanno a completare la già ampia gamma d’offerta dell’azienda, che ha una sua linea di prodotti fabbricati e una di prodotti distribuiti ed è presente in ogni mercato, con particolare riferimento al mondo dell’arredo, dell’edilizia e dell’automotive.
La parola d’ordine del progetto di crescita aziendale sotto ogni punto di vista, rimane innovazione. Gruppo Sigel sta infatti ridefinendo i confini della propria identità aziendale e in questa fase, particolare importanza, viene data all’investimento in nuove tecnologie e macchinari e alla ricerca di nuovi decorativi e nuove finiture, innovative e creative, in linea con le tendenze di mercato ed adatte a settori di alta gamma, con un forte orientamento al mondo del Design.
Partnership e reti d’impresa
Nel primo semestre del 2016 Gruppo Sigel ha siglato importanti accordi di fornitura strategici atti ad aumentare la sua competitività e qualità sul mercato. L’azienda crede fortemente nelle potenzialità delle reti d’impresa come mezzo per crescere e In quest’ottica con lungimiranza ha stretto partnership con importanti player del settore, allo scopo di esercitare in comune attività di impresa atte a scambiare know-how e prestazioni industriali, commerciali e tecnologiche.
Fonte: Gruppo Sigel
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