Infrastrutture e mobilità sostenibile, una due giorni per discuterne

La Regione Toscana rilancia sulla mobilità sostenibile e lo fa con una serie di iniziative che mettono al centro del progetto i cittadini, presentate nel corso dell’evento “Infrastrutture e mobilità, dal dire al fare”, che si è tenuto a Firenze il 30 giugno e il 1° luglio, in occasione dei due anni dall’avvio del servizio di infomobilità regionale “Muoversi in Toscana Info”.

L'obbiettivo primario è quello di creare un sistema di spostamenti quotidiani più rispettoso dell'ambiente. Attraverso il Priim, il Piano Regionale Integrato delle infrastrutture e della mobilità, si punterà su investimenti mirati a migliorare e potenziare il trasporto pubblico, ad incentivare l'uso della bicicletta. In questo senso spiccano la campagna “In bici col treno” per favorire gli spostamenti dei pendolari; la costruzione di nuove piste ciclabili e la progettazione di 5 ciclovie che attraverseranno il territorio regionale, a cominciare da quella dell'Arno-Sentiero della Bonifica, proseguendo con la ciclopista tirrenica. Iniziative che sono state dibattute nel corso della due giorni, a fianco della presentazione di buone pratiche nazionali e internazionali sulla mobilità sostenibile.

Nuove idee per il futuro sono già in vista per la mobilità sostenibile. Sta per essere varato a livello nazionale il “Programma sperimentale casa-scuola casa-lavoro”. Il Governo con la legge di stabilità del 2016 ha infatti deciso di intervenire proponendo agli enti locali un bando per co-finanziare iniziative per abbattere l'uso dell'auto privata.