
Nonostante il ridotto numero di addetti la Polizia provinciale continua con grande dedizione e passione l'attività a tutela dell'ambiente e del territorio.
Nei primi sei mesi del 2016 sono 59 le comunicazioni di notizie di reato trasmesse alla Procura della Repubblica di Prato, di cui 27 indagini delegate dalla stessa autorità giudiziaria per un totale di 91 reati contestati. 38 di questi reati rientrano nel settore dei rifiuti, 7 nella tutela della fauna, 42 sono violazioni al codice penale, 4 avvelenamenti di animali.
Complessivamente sono già 161 le sanzioni amministrative elevate, tra le quali 106 in materia di codice della strada, 36 per rifiuti, 14 in materia di caccia, 2 sulla pesca, 1 sul fuoristrada, 1 sulla tutela degli animali ed 1 per violazioni delle norme comunali.
“Il lavoro della Polizia provinciale, che ha competenza su materie ambientali, sulla tutela degli animali e sulle strade, si concentra sulla prevenzione mediante la presenza costante sul territorio, soprattutto nelle zone extra urbane – spiega il comandante Michele Pellegrini- Se si considera che il Corpo è attualmente composto da 10 addetti (comandante, vice comandante, 7 agenti e una collaboratrice amministrativa) si può facilmente comprendere l’intensità del lavoro svolto su tutti i fronti, oltre al fatto che i cittadini hanno indubbiamente trovato nella Polizia provinciale un punto di riferimento per prevenire e reprimere attività illecite.”
Il comandante snocciola poi altri numeri: 17 i veicoli accertati in stato di abbandono su area privata che sono stati rimossi o demoliti, ma soprattutto107 interventi a seguito di segnalazioni di cittadini e molti casi di abbattimenti di cinghiali, piccioni, cornacchie e gazze). A tutto ciò si aggiunge ilcoordinamento di tutta la vigilanza volontaria, che conta 77 guardie ittico venatorie e 13 guardie ambientali volontarie (GAV).
Le materie di competenza della Polizia provinciale, alcune rimaste in capo alla Provincia, altre delegate e finanziate dalla Regione Toscana con apposita convenzione, riguardano le normative su rifiuti, tutela delle acque e della fauna ittica, caccia con interventi mirati anti bracconaggio, tutela degli animali, maltrattamenti, detenzioni incompatibili con la propria natura e avvelenamenti. C'è poi il rispetto del Codice della strada, per la garanzia della sicurezza delle strade provinciali anche mediante l’utilizzo di un tele laser.
Fonte: Provincia di Prato - Ufficio Stampa
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