"Si rende noto che il Tar Lazio, il 24 maggio scorso, ha dichiarato illegittimo il contributo che dovevano versare gli stranieri soggiornanti in Italia al momento della richiesta di permesso di soggiorno o del suo rinnovo, contributo che oscillava tra 80 e 200 euro.
Il contributo è stato dichiarato illegittimo dal Tar Lazio, anche in base ad una sentenza della Corte di Giustizia dell'Unione Europea che ha dichiarato manifestamente sproporzionato il contributo richiesto.
Si deve ricordare come gli stranieri dovevano e devono pagare, oltre il contributo suddetto, altre spese vive di 75 euro circa.
Così, appare evidente come la stessa “tassa” fosse un balzello ingiusto, iniquo e quasi spregevole ispirato da una certa ideologia “celodurista” o come molte volte si dice “non rubare mai 100.000 euro ad una persona, rubane 100 a mille o meglio 10 a diecimila”.
Infatti, la maggior parte dei permessi di soggiorno sono dovuti a motivi di lavoro, così il cd “contributo” risultava essere una vera e propria tassa per poter lavorare (!!).
Non solo, si può ben comprendere come una tassa, con simili importi, possa incidere su ogni nucleo familiare in maniera significativa.
Infatti, il contributo veniva richiesto per ogni persona e nel caso di un permesso di soggiorno annuale questa richiesta era annuale.
Detto tutto ciò il nostro Sportello Stranieri invita chiunque abbia versato la suddetta tassa a presentarsi per iniziare le procedure per richiedere il rimborso di quanto versato negli anni scorsi, che da un nostro conteggio può oscillare tra 300 – 400 euro per persona e 1200 – 1600 per nucleo familiare.
Infatti, è nostra intenzione valutare anche una azione collettiva contro la Presidenza del Consiglio, Ministero dell'Interno ed il Ministero Finanze.
Di conseguenza, si comunica che da martedì a venerdì dalle 16 alle 19 presso il primo piano del Circolo Arci “ La Catena” in piazza II giugno n. 1 - La Catena – San Miniato sarà possibile avere informazioni ed iniziare la procedure per richiedere il suddetto rimborso (per info: tel 347/6650054)"
Unione Inquilini Pisa - Sez. Valdarno Inferiore
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