
Tra carri, sfilate in maschera, tamburi e paillettes ha avuto inizio il Palio del Cuoio numero 29. Ponte a Egola stasera, domenica 26 giugno, ha messo in mostra il meglio dei suoi 5 rioni, con la tradizionale sfilata prima in esposizione dei gropponi, a seguire con le esibizioni inedite di ogni fazione. Anche quest'anno Tognarino si è aggiudicato il premio per la migliore sfilata, proponendo il tema della libertà: contro la schiavitù, il lavoro minorile, le persecuzioni razziali. Un viaggio nel tempo per riscoprire le ingiustizie che si sono succedute nella storia dell'umanità, ricordando che 'la cosa più bella' è sicuramente essere liberi dalle catene.
Ogni contrada ha proposto l'essenza della sua realtà, con i tamburini de Le Fornaci, la rievocazione 'come eravamo' di Leporaia e la 'serata da Oscar' di Giuncheto. Il Ponte ha portato un'esibizione di mangiafuoco e del combo Moruga Drum.
Ecco alcune foto della magica serata, preludio per una settimana di festa nella frazione samminiatese.
- (foto gonews.it)
- Rione Le Fornaci (foto gonews.it)
- Rione Le Fornaci (foto gonews.it)
- Rione Giuncheto (foto gonews.it)
- Rione Giuncheto (foto gonews.it)
- Rione Leporaia (foto gonews.it)
- Rione Leporaia (foto gonews.it)
- Rione Leporaia (foto gonews.it)
- Rione Il Ponte (foto gonews.it)
- Rione Leporaia (foto gonews.it)
- Rione Tognarino (foto gonews.it)
- Rione Tognarino (foto gonews.it)
- Rione Tognarino (foto gonews.it)
- Rione Tognarino (foto gonews.it)
- Rione Tognarino (foto gonews.it)
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