Raccontare la vita e l'ingegno di Leonardo attraverso una selezione di materiale filatelico dedicato al Genio vinciano. Nasce da questo desiderio la corposa collezione raccolta dall'appassionato e cultore di filatelia, Fabrizio Fabrini, che da domenica 26 giugno e fino al 25 settembre 2016 sarà in mostra presso gli spazi del Museo Leonardiano di Vinci ospitati in Palazzina Uzielli. L’inaugurazione è prevista il sabato 25 a ingresso gratuito (solo per quel giorno). “Era da tempo che cercavo di allestire una collezione su Leonardo, ma volevo farla in una forma originale - spiega Fabrini - Per cui ho provato a raccontare il grande Maestro attraverso le innumerevoli frasi trovate nei suoi molti libri e appunti che esplicitano la sua eclettica genialità e le sue opere e ci guidano a comprenderne il genio, i pensieri e la figura. Le principali fonti consultate sono stati i 'i Codici' che offrono uno sguardo straordinario dentro Leonardo, nella sua mente, nella sua vita e nelle sue emozioni”.
Fabrini, attualmente consigliere del CdA dell'Università di Firenze, ha realizzato già numerose collezioni filateliche: raccolte dedicate a Van Gogh, a Gesù, ai Papi, e anche alle Olimpiadi estive e invernali e ai Mondiali di calcio. Una grande passione che lo ha portato a dedicarsi anche all'artista nativo di Vinci: “Ho accompagnato gli scritti di Leonardo con materiale filatelico - prosegue Fabrini - nella consapevolezza che il francobollo sa raccontarci in modo efficace e immediato gli eventi, i personaggi, le trasformazioni politiche e sociali, la storia della gente e delle terre da cui proviene”. La filatelia si è interessata moltissimo alla figura di Leonardo e non poteva essere diversamente, considerata la grandezza e l'universalità del genio rinascimentale. Le prime emissioni di francobolli relative al Genio sono avvenute nel 1932. Infatti, il 14 marzo di quell'anno, il Regno d’Italia completò la serie “Pro società nazionale Dante Alighieri” aggiungendo 6 valori, disegnati da C. Mezzana, raffiguranti la macchina volante progettata da Leonardo e il suo ritratto. Il 6 agosto fu emesso anche un valore complementare, dal valore facciale più alto mai emesso in periodo di regno, con l’effige di Leonardo e una sua celebre fase profetica: “L’uomo con le sue grandi ali facendo forza contro l’aria potrà soggiogarla e levarsi sopra di lei”.
Il 1 ottobre 1935, in occasione del 1° salone aeronautico internazionale, furono emessi 2 francobolli con il simbolo dell'aviazione fascista e altri 2 con il ritratto di Leonardo (tiratura 90mila esemplari). Il 28 ottobre 1938, per celebrare la proclamazione dell'impero, fu emessa una serie di 16 francobolli, tra i quali 3 ritraevano Leonardo da Vinci. Nel 1952, molti paesi, tra i quali l’Italia, ricordarono il 5º centenario della nascita di Leonardo da Vinci con l’emissione di francobolli raffiguranti il grande maestro e le sue opere. I più noti sono quelli emessi da Francia, Ungheria, Germania e Romania. In particolare, quello emesso dalla Francia è stato utilizzato in cartoline maximum, divenute tra le più rare e ricercate, come quella sotto riportata con annullo del congresso di Amboise del 9/7/1952. Nel 1953, in occasione della mostra a Milano della scienza e tecnica di Leonardo, furono stampate 5 cartoline postali con il francobollo del suo autoritratto e la raffigurazione di suoi disegni e progetti. L’Italia ha emesso un francobollo nel 1998 per ricordare il 5º centenario dell'ultimazione del cenacolo di Leonardo da Vinci. Da menzionare anche la “Leonardesca”, la serie di francobolli ordinari che il Ministero dello Sviluppo economico ha emesso nell’ottobre 2015 e che riproduce alcuni disegni di Leonardo Da Vinci.
La Leonardesca ci restituisce dei veri e propri “monumenti di carta”, significativi della genialità, dell’inventiva e della creatività tutte italiane. La grandezza ed universalità di Leonardo hanno spinto molti paesi ad emettere, nel corso degli anni, molto materiale filatelico (francobolli, foglietti, cartoline, annulli, ecc.) raffigurante il suo autoritratto, le sue invenzioni e le sue opere. Ovviamente, non si contano le emissioni che raffigurano la sua opera più celebre, la Gioconda. Anche in occasione della beatificazione di Giovanni Paolo II (2011), la Costa d’Avorio ha emesso un foglietto con la raffigurazione della Gioconda. Molte emissioni hanno riguardato direttamente il comune di Vinci. Particolarmente apprezzato è l’annullo del 26 giugno del 2012, realizzato in occasione dell’inaugurazione della casa natale ad Anchiano. Molte nazioni, Italia compresa, emetteranno altri francobolli nel 2019 per ricordare il 500° anniversario della morte del grande artista, avvenuta ad Amboise in Francia il 2 maggio del 1519.
“La filatelia in tutte le sue sfaccettature - ha affermato Paolo Santini, assessore alla Cultura del Comune di Vinci - costituisce una chiave di lettura assolutamente inedita per l’opera e soprattutto per la figura di Leonardo da Vinci. Siamo molto soddisfatti di poter ospitare nelle sale del Museo Leonardiano una mostra tanto originale da poterla definire praticamente unica. Per i visitatori, sarà necessario essere pazienti, nel senso che la mostra richiede tempo per essere visitata e apprezzata pienamente. Abbiamo messo in cantiere anche un catalogo, che a breve consentirà di rendere indelebile nella storia del nostro museo l’eterea presenza delle cartoline e dei francobolli. Infine, abbiamo voluto lasciare un’altra testimonianza di questo evento epocale, chiedendo a Poste Italiane di predisporre un annullo filatelico dedicato e due cartoline di Vinci realizzate per l'occasione. L’annullo è impreziosito dal fatto che il bozzetto per la realizzazione è opera dell’artista Giuliano Grittini, autore della scultura equestre 'Genio e Poesia' collocata temporaneamente in piazza della Libertà a Vinci ed effigiata in una delle cartoline. Spero vivamente che a visitare la mostra siano prima di tutto i vinciani”. L’emissione delle cartoline e l'annullo speciale si terranno sabato 25 giugno presso la Biblioteca Leonardiana, in via Giorgio La Pira 1, dalle ore 16 alle 20 si potranno acquistare le speciali cartoline a un prezzo ridotto.
Fonte: Comune di Vinci - Ufficio Stampa
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