Nell’ambito delle celebrazioni del 242° anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza, nel pomeriggio di oggi 23 giugno si terrà, presso la caserma del Comando Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale della Guardia di Finanza, sita in Lungarno Soderini n. 15 in Firenze, la tavola rotonda “FISCO E GLOBALIZZAZIONE” a cui prenderanno parte il Sottosegretario di Stato del Ministero dell’Economia e delle Finanze – On. Dott.ssa Paola De Micheli, il Generale di C. A. Edoardo Valente – Comandante Interregionale dell’Italia Centro-Settentrionale, il Direttore Regionale dell’Agenzia delle Entrate della Toscana - Dott. Pier Paolo Verna ed il Prof. Alessandro Traversi – Docente di Diritto Processuale Penale presso l’Università degli Studi di Firenze. Moderatore sarà il Dott. Paolo Ermini – Direttore del “Corriere Fiorentino”. La tavola rotonda verterà sugli effetti della globalizzazione sulla fiscalità e sulle nuove modalità di lotta all’evasione fiscale.
Nella mattinata di ieri, nella caserma sede del Comando Regionale della Toscana, alla presenza del Comandante Regionale, Generale di Divisione Andrea De Gennaro, e dei figli del Finanziere medaglia d'oro al valor militare Lido Gori, cui è intitolata la caserma, si è svolta una cerimonia militare nel corso della quale, dopo l'alzabandiera solenne sulle note dell'inno di Mameli, la lettura del messaggio del Presidente della Repubblica e dell'ordine del giorno speciale del Comandante Generale, sono stati premiati alcuni militari che si sono particolarmente distinti in attività di servizio.
Scoperti dalla guardia di finanza 70 milioni di danno erariale. Smascherati 262 evasori totali e 119 'finti poveri'
Sono 156 le persone segnalate alla Corte dei Conti nei primi cinque mesi del 2016 dalla finanza in Toscana, per un ammontare complessivo di circa 70 milioni di euro di danno erariale. Nello stesso periodo, secondo i dati diffusi in occasione del 242esimo anniversario della fondazione della guardia di finanza, le fiamme gialle toscane hanno sottoposto a controllo richieste di contributi comunitari, nazionali e locali per 9,5 milioni di euro, accertando indebite percezioni di fondi per oltre 6,6 milioni (il 69,5% del totale). Sempre sul fronte della tutela della spesa pubblica, sono stati scoperti 119 'finti poveri', che hanno ottenuto agevolazioni e prestazioni assistenziali per oltre 100 mila euro. Per quanto riguarda la lotta all'evasione in Toscana, nei primi cinque mesi del 2016 sono state denunciate per reati tributari 271 persone, di cui 20 arrestate. Scoperti 262 evasori totali, che alimentavano l'economia sommersa sfruttando 351 lavoratori in nero e 156 assunti in modo irregolare. Controllate 22 ditte con sede nei 'capannoni alveare' ubicati tra Prato e Firenze, tre dei quali sono stati posti sotto sequestro. Oltre 13 mila i controlli su scontrini e ricevute fiscali. Dalle verifiche un negoziante su quattro è risultato irregolare: il dato peggiore è stato registrato a Livorno (irregolare il 48,44% dei controlli), il migliore a Pistoia (8,62%). Nella lotta alla criminalità organizzata, le indagini patrimoniali hanno portato a sequestri di beni per un valore di 9,6 milioni di euro per violazione delle norme antimafia. 56 milioni di euro il valore dei beni confiscati a seguito delle misure emesse dai tribunali toscani. Negli aeroporti di Firenze e Pisa è stato intercettati complessivamente 175 mila euro non dichiarati alla dogana. 240 le persone denunciate per reati societari, bancari e fallimentari. Nel campo della tutela del 'made in Italy', sono stati sequestrati oltre 5 milioni di prodotti contraffatti o non sicuri. 60 gli arresti per traffico di sostanze stupefacenti.
FOCUS SULL'AREA FIORENTINA
Sono 41 gli evasori totali scoperti dalla guardia di finanza nei primi cinque mesi del 2016 in provincia di Firenze, 12 quelli parziali, tra imprenditori e lavoratori autonomi. Sempre nel 2016, i finanzieri fiorentini hanno segnalato alla Corte dei Conti 10 persone con l'accusa di aver causato all'Erario per oltre 29 milioni di euro. In base ai dati diffusi dalla gdf in occasione delle celebrazioni per il 242esimo anniversario dalla fondazione, nei primi cinque mesi dell'anno 35 persone sono state denunciate per frodi fiscali e altri reati tributari, con oltre 22 milioni di euro sequestrati. 1.966 i controlli sulla corretta emissione degli scontrini fiscali, da 537 dei quali sono emerse irregolarità. L'attività di controllo dei 'capannoni alveare' nelle zone dell'Osmannoro e dell'Empolese ha portato alla verifica di 8 capannoni sedi di ditte gestite da cinesi, dove sono stati trovati 54 lavoratori assunti 'al nero' e 3 irregolari in Italia. Complessivamente, nell'ambito della lotta al lavoro sommerso, nei primi cinque mesi del 2016 nel territorio della provincia di Firenze sono stati scoperti 82 lavoratori 'al nero' e 2 assunti in modo irregolare. 74 le persone denunciate nell'ambito del contrasto ai reati societari e fallimentari, al riciclaggio, all'usura e all'abusivismo finanziario, col sequestro di beni per oltre 450 mila euro. L'attività di controllo presso l'aeroporto di Firenze ha permesso di intercettare movimenti non dichiarati di valuta per circa 800 mila euro di valore. Sette le persone arrestate per reati relativi alla droga. Sul fronte della lotta alla contraffazione, sono state denunciate 37 persone e sequestrati 45 mila pezzi. Gli accertamenti sulle possidenza mobiliari e immobiliari, in applicazione delle normativa antimafia, hanno riguardato 86 soggetti con provvedimenti di sequestro o confisca di beni per un valore di circa 2 milioni di euro.
SEI MESI DI OPERAZIONI: IL REPORT DEL COMANDO PROVINCIALE
Fonte: Guardia di Finanza Comando Provinciale Firenze
Tutte le notizie di Firenze
<< Indietro
