
Ha solo 2 anni il “Da Vinci Baroque Festival” ma non li dimostra. La regia organizzativa rasenta la perfezione e la qualità del programma è elevatissima. Poche, ma significative circostanze che farebbero pensare a una lunga gestazione del Festival e a anni, per così dire, di apprendistato. Niente di tutto questo. La bella rassegna musicale ha raggiunto in breve tempo una compiutezza artistica e organizzativa da far invidia ad analoghe e più radicate manifestazioni. Una crescita rapida, ma ben sostenuta da una struttura seria e capace, da musicisti di talento e naturalmente da un nutrito stuolo di sostenitori, partendo dalle Istituzioni per arrivare a prestigiosi sponsor.
Quest’anno gli organizzatori- la Pro Loco di Vinci presieduta da Antonio Cinelli e la Da Vinci Art Project con l’attivissimo Paolo Lastrucci- hanno puntato su un pacchetto di quattro concerti distribuiti nel mese di giugno. Finora il bilancio, mutuando il linguaggio sportivo, è da percorso netto.
Gli applausi che hanno scandito il debutto a Empoli, nella Chiesa di Santo Stefano degli Agostiniani con “La Prima passione” di J.S. Bach, sono stati replicati l’11 giugno a Vinci per “Le Reali Celebrazioni” di G.F. Haendel. Empoli prima, Vinci poi. Non è difficile intuire come il carattere itinerante del “Da Vinci Baroque Festival 2016”, sia una delle novità salienti.
E così spostandosi sul territorio, il Festival fa tappa a Cerreto Guidi e più precisamente nella meravigliosa location della Tenuta di Colle Alberti generosamente messa a disposizione da Enrico Ferrari Ardicini.
Sabato 18 Giugno 2016 alle ore 21.30 si terrà “L’Opera romana” di Haendel, la meravigliosa allegoria barocca scritta dal Cardinale Benedetto Pamphilj e musicata nel 1707 a Roma dal giovane Haendel.
Sarà il giovane e talentuoso Samuele Lastrucci, per inciso apprezzato direttore artistico del Festival, a dirigere l’orchestra accompagnato dal Corpo di Ballo del “Da Vinci Baroque Festival” e dall’Ensemble corale “Etruria Barocca”, composta da giovani musicisti provenienti da tutta Europa.
Il disegno e le luci della splendida location si devono alla bravura di Alessio Lotti dell’Associazione RivAllegra.
L’ingresso al concerto è libero, come del resto già accaduto nelle precedenti esibizioni con l’evidente obiettivo di favorire sempre di più l’avvicinamento del pubblico e nella fattispecie dei giovani a questo genere di spettacolo. Peraltro il concerto in programma alla Tenuta di Colle Alberti avrà un gradito prologo culinario alle ore 19.30 con il cocktail firmato da Stefano Pinciaroli (su prenotazione).
Si preannuncia il pubblico delle grandi occasioni (circa 300 persone) per un evento per il quale è stato pubblicamente ringraziata dall’organizzazione e dalla proprietà di Colle Alberti, l’Amministrazione comunale di Cerreto Guidi.
“Abbiamo accolto con favore la possibilità di realizzare una tappa del prestigioso Da Vinci Baroque Festival a Cerreto- osserva Simona Rossetti- inserendoci in un programma di grande musica. Realizzare il concerto alla Tenuta di Colle Alberti diventa una bella occasione per far apprezzare ancora di più le bellezze del nostro territorio. Nell'organizzazione della serata del 18 giugno partecipano, insieme all'Amministrazione comunale, la Pro Loco, l’Associazione Sagra del pesce e l’Associazione RivAllegra con il supporto di tante aziende del territorio che ringrazio sin da ora per la disponibilità".
Il “Da Vinci Baroque Festival” si concluderà Sabato 25 Giugno con “Il Magnificat” di Bach che verrà eseguito nella bellissima Cattedrale di San Zeno di Pistoia.
Fonte: Comune di Cerreto Guidi - Ufficio Stampa
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