La Lega Nord e il 'Tour dell'abbandono'



<<Quest'oggi vi proponiamo un grand tour nella Firenze degradata ed in abbandono, anche se per quello che abbiamo constatato la nostra è stata una vera e propria discesa negli Inferi>>

<<Prima tappa: il mostro del Poggetto. Uno scheletro che non solo deturpa la collina ove sito ma, stando anche alle ragioni che hanno portato all'arresto dei lavori, esso compromette la tenuta statica della collina, il suo assetto idrogeologico e lede alla storica Villa Lorenzi nelle vicinanze. Visto che il progetto non verrà mai portato a termine perché fermo da tempo immemore, pericolante, infiltrato d'acqua, è mai possibile che i cittadini della zona debbano ancora subire la vista di questo aborto edilizio?>>

<<Sono le ormai dismesse Seves e Romer seconda tappa del nostro viaggio. Quello che prima era un florido distretto industriale che aveva dato a Castello forma ed anima ora è dismesso. Sembra di passeggiare per la Sheffield dopo la mattanza che la signora Thatcher fece del lavoro. Un deserto industriale da brividi>>

<<Dunque la Rampa dei Bastioni dove si può scoprire con tremendo stupore una favolosa novità: benché manchino meno di sette giorni al termine prefissato per la consegna dei lavori di restauro, il cantiere non solo è fermo ma paradossalmente si è allargato alla piazzetta adiacente. Se non fosse tragico, sarebbe comico. Una vera apoteosi della mala gestione marchiata PD>>.

<<È la ex scuola media Dino Compagni la quarta stazione del nostro viaggio. Un cantiere abbandonato e per di più aperto, senza vigilanza. Mentre gli studenti di oggi sperimentano per la prima volta nella loro vita –e non sarà l'ultima- quali lungaggini produce un'amministrazione targata PD, gli studenti del passato pagano l'aver vissuto in una scuola ricolma di amianto>>.

<<Ecco l'immagine di Firenze che diamo al mondo: cantieri fermi cantieri abbandonati. Un colpo al cuore per noi fiorentini>>.

Fonte: Lega Nord Firenze - Ufficio Stampa

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