Una carriera da predestinato, quella di Federico Bernardeschi. Il giovane esterno della Fiorentina, classe 1994 nato a Carrara, è stato convocato da Antonio Conte per disputare con la selezione Nazionale dell'Italia gli Europei di Francia 2016.
Tutto è però iniziato a Empoli, quando Bernardeschi dava i primi calci al pallone nel Ponzano, scuola calcio del club azzurro. Nel 2004 è poi passato nel vivaio della Fiorentina, aggregandosi al gruppo dei Pulcini. Dopo l'esperienza a Crotone il ritorno in Serie A con la maglia viola e due stagioni davvero ottime in cui ha messo a segno quaranta presenze.
Chi ha giocato con lui ammette: "Quando sei piccolo e giochi al campetto lo vedi subito quando c'è un bambino più bravo degli altri. Lui era uno di questi". "Saltava tutta la squadra avversaria e faceva gol: nessuno a quell'età riusciva a tenerlo" continuano. Già lì, per molti dei suoi ex compagni, si vedeva che la sua carriera sarebbe davvero potuta arrivare in alto.
Da Empoli, passando per la Fiorentina, fino all'Europeo di Francia 2016: di strada ce n'è tanta. In mezzo c'è stato anche questo, l'ultimo gol del Berna con la maglia del Ponzano, proprio prima di andarsene nella 'cantera' viola.
Giorgio Galimberti
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