Morti dubbie a Piombino, ribattono alle accuse i medici Pini e Poli

L'ospedale di Piombino

In riferimento agli articoli usciti sulla stampa in questi giorni secondo i quali il dott. Fabio Pini, avrebbe discusso di morti dubbie già nel 2012 con la Dott.ssa Poli, esperta di coagulazione dell'Azienda Careggi di Firenze, i professionisti in questione affermano quanto segue.

“Teniamo a precisare – affermano il dott. Pini e la dott.ssa Poli - che non abbiamo mai rilasciato dichiarazioni che facessero pensare ad un collegamento con i casi successi nel reparto rianimazione di Piombino. Precisiamo che da molti anni abbiamo un continuo rapporto medico-scientifico che ci porta a frequenti confronti, sia su casi particolari di coagulopatie, le più varie, sia perché facendo parte dei centri FCSA italiani (Federazione Centri per la diagnosi della trombosi e la Sorveglianza delle terapie Antitrombotiche) abbiamo comuni interessi scientifici, a tal proposito ricordiamo che in quel periodo abbiamo discusso su un caso clinico di particolare importanza, proprio per la rarità della coagulopatia da noi trovata, attualmente in fase di revisione di studio per un’eventuale pubblicazione scientifica, ma del tutto estraneo al riferimento giornalistico. In particolare non ci siamo mai riferiti a casi di coagulopatia indotta da somministrazione incongrua di eparina in casi precedenti a quelli già segnalati a partire dall'inizio del 2014".

Fonte: Ufficio Stampa Usl nord ovest

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