
Al termine di una mirata attività investigativa scaturita dalla denuncia sporta da una libera professionista di Grassina, i carabinieri del locale Comando Stazione hanno deferito in stato di libertà per il reato di truffa continuata e aggravata un pluripregiudicato pugliese 34enne, gravato da innumerevoli precedenti penali e di polizia, anche per precedenti reati specifici. L’uomo, che ha perpetrato i reati sempre per telefono, già nel mese di marzo dello scorso anno 2015, aveva contattato la vittima – presso il suo studio ubicato proprio a Grassina – qualificandosi come appartenente al sindacato di polizia, responsabile della distribuzione di una rivista specialistica intitolata “Fare Sicurezza”, proponendole alcune inserzioni pubblicitarie, contro il pagamento di un corrispettivo pari a 150 euro. In quell’occasione, credendo alle parole e all’offerta dell’uomo, la vittima accettò l’offerta e perfezionò il pagamento del denaro richiesto. Ovviamente, la libera professionista non seppe più nulla a riguardo, né ricevette alcuna copia della rivista reclamizzata. Ora, nel corrente mese di maggio 2016, a distanza di più di un anno da quella prima truffa, l’uomo si è rifatto vivo e, mediante l’invio con corriere espresso presso lo studio della vittima, ha fatto recapitare un plico contenente copie della famosa rivista, richiedendole – sempre sotto mentite spoglie di appartenente al sindacato di polizia – il pagamento di 250 euro come corrispettivo di un abbonamento annuale che la donna avrebbe sottoscritto. A quel punto, non tollerando più il tentativo di truffa, la donna s’è subito rivolta ai carabinieri di Grassina che in pochi giorni di indagini sono riusciti a risalire all’identità del truffatore seriale. L’uomo è stato deferito a piede libero all’autorità giudiziaria fiorentina. Ora i militari stanno verificando se siano state messe a segno ulteriori truffe col medesimo metodo.
Fonte: Carabinieri Firenze - Ufficio Stampa
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