
Cerreto Guidi, Stadio Comunale Palatresi: si contendono il titolo di campione provinciale Juniores il Ponte a Cappiano F.C. e il Ginestra Fiorentina.
Ore 16 ha inizio la sfida finale di un campionato eccezionale disputato da tutte e due le società.
Di fronte a circa 250 spettatori con suppoters organizzati (fumogeni, striscioni e petardi) da ambo le parti. Con Il supertifoso “zerbino” al comando della tifoseria biancoceleste e sotto un sole degno del 15 agosto scendono in campo i 22 giocatori, arbitro e i due Assistenti di parte dell’ rbitro.
Scendono in campo i giocatori.
Le scelte di Mister Pieri e Matteoni Riccardo – 4-3-1-2 classico per i biancocelesti di Pieri. Corti in porta, difesa a quattro composta da Pizzi, Puccini, Di Santoro, D’Apruzzo. Linea di centrocampo con Chelini Salvetti e Matteucci e Edbiri trequartista. In avanti il duo Kulli e Reda. Entrano durante la gara Ajazi, De Villa, Bacci, Ruotolo, Bozzi Antonio. Non entrati Scarselli, Landi, Motroni, Tacchi, Cadrigher, Giambastiani; Labruna, Pagni, Cagnacci, Antonetti, Bonsignori e Puccini Filippo.
Prima dell'inizio dell’incontro un minuto di silenzio. Cappiano con il lutto al braccio per la recente scomparsa di Carli Marco, fratello del Presidente del Cappiano Carli Alessandro.
La Ginestra cade sotto i colpi del Ponte a Cappiano, i biancorossi disputano una buona prestazione dalla cintola in su, ma in difesa concedono molto permettendo alla squadra bianceleste calligiana di esibire una partita sontuosa dal punto di vista del gioco che delle occasioni da rete. Stop pesante per biancorossi della Ginestra che erano convinti di aggiudicarsi lo spareggio.. La squadra di Pieri ha disputato una prestazione eccezionale dominando letteralmente il primo tempo segnando una rete con Edbiri, colpendo anche due traverse e sfiorando diverse volte il goal. La Ginestra a dimostrazione che non è li per caso ha avuto le sue due o tre ghiotte occasioni . fine primo tempo Cappiano 1 Ginestra 0. Il secondo tempo ci racconta un’ altra partita. La Ginestra prende coraggio e prova ad ottenere il pareggio. Il Cappiano intelligentemente cerca di addormentare la partita ( la temperatura è sui 28 /30 gradi). Ne nasce una frazione di livello dalla spettacolarità elevata. Tutte e due le squadre hanno occasioni da rete e i biancorossi della Ginestra sono più scaltri e riescono ad ottenere il pareggio.
Tutto nasce dalla fascia destra della Ginestra. i pur bravissimi ragazzi biancocelesti si fanno infilare in un corridoio difensivo, nonostante i disperati tentativi di Corti e dei difensori biancoceleste. La palla beffarda attraversa tutta la linea di porta e quasi vicino al palo un ragazzo Geri della Ginestra gonfia la rete.
Cappiano reagisce colpisce l’ incrocio dei pali e sfiora in diverse occasioni la rete.
Niente da fare il risultato rimane inchiodato sull’1 a 1. Si va ai supplementari.
La stanchezza prende il sopravvento sugli atleti, ogni palla buttata in avanti è un’ occasione da rete sia da una parte che dall’ altra. Verso il 12’ del primo tempo supplementare un angolo battuto sul secondo palo trova Edbiri ben smarcato che di testa realizza il 2 a 1 facendo esplodere per la seconda volta la torcida biancoceleste. Fine del primo tempo sul 2 a 1 per compagine di Pieri. Il secondo tempo sembra più calmo a parte i continui ingressi dei massaggiatori per soccorrere i ragazzi delle due squadre colpiti dai crampi. La partita sembra non finire mai, l’ arbitro nel secondo tempo supplementare espelle Kulli. Concede 4/5 minuti di recupero. Terzo minuto di recupero De Villa subentrato a Reda lanciato solo contro il portiere avversario tira e facilissima. Tutti si attendono il fischio finale e invece sbuca un biancorosso a un metro dalla porta è goal fatto ma incredibilmente la tira fuori. Adesso è veramente finita Cappiano festeggia.
Il Presidente Alessandro Carli rilascia poche parole: “Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l'intelligenza che si vincono i campionati.”
Fonte: Ufficio Stampa
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