
La carica dei settecento al Sogno Notturno di Marino. Il successo dell’evento è stato siglato dai numerosissimi visitatori che hanno partecipato all’apertura straordinaria del museo pistoiese organizzato dalla Fondazione Marino Marini in collaborazione con il Comune di Pistoia. L’obiettivo di lanciare e valorizzare in una veste inedita, visiva e sonora, l’arte e la poetica del maestro con un’anteprima della Notte dei Musei, la manifestazione promossa dalla Regione Toscana, è stato centrato.
A confermarlo sono le parole di Ambra Tuci, responsabile eventi alla Fondazione Museo Marino Marini e dell’assessore alla Cultura Elena Becheri. “Il bilancio è estremamente positivo – dichiarano - abbiamo oltrepassato i settecento visitatori durante la lunga serata dedicata a Marino e al suo sogno. Una suggestiva rappresentazione che a partire dallo spazio antistante il museo, per l’occasione trasformato in piazza e finalmente riunito al Complesso di San Domenico, ha accolto i visitatori in un’atmosfera surreale, il traffico sospeso, il buio come protagonista e a svettare le due sculture monumentali di Marino incorniciate da luci a neon”.
Adulti e bambini hanno potuto riassaporare la bellezza degli edifici monumentali per immergersi poi nel giardino romantico che con il suo profumo e la sua vegetazione lussureggiante ha avvolto i sensi dei visitatori catturandoli in un viaggio onirico per le sale del museo. “Il successo dell’evento è legato alla sinergia ormai consolidata tra Fondazione e amministrazione comunale – aggiungono – ringraziamo per la collaborazione nella realizzazione dell’evento e il Polo museale della Toscana per la disponibilità dei locali e del personale e l’Associazione culturale Spichisi per la loro reinterpretazione del mondo di Marino”. Il giardino romantico nell’atrio e alcune installazioni lungo il percorso museale si potranno visitare anche domani, sabato 21 maggio dalle ore 21 alle 24, in occasione dell’apertura straordinaria per la Notte dei Musei.
Fonte: Ufficio Stampa FONDAZIONE MUSEO MARINO MARINI
<< Indietro