13 ore di attesa al pronto soccorso per un problema respiratorio. Tanta è stata l'attesa per un anziano di Montespertoli, accompagnato dal padre al plesso di viale Boccaccio a Empoli, lunedì 16 maggio scorso. L'entrata al pronto soccorso è stata alle 14, l'uscita alle 3 di notte dell'indomani. "E c'è chi ha atteso di più - racconta il figlio -: dopo le 20 il personale dell'accoglienza se n'è andato, quindi al front office è dovuta arrivare una dottoressa che oltre a dare le informazioni visitava i pazienti". L'odissea per un codice bianco, in pratica. "Alla fine ci hanno consegnato un modulo per raccogliere i reclami", spiega. Ma secondo il nostro lettore i problemi stanno alla radice: "Da Montespertoli mi sono dovuto recare fino a Empoli, ma il pronto soccorso attivo a Castelfiorentino darebbe una mano a tutta la Valdelsa".
Elia Billero
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