
Dovranno lasciare domani la sistemazione provvisoria nella struttura d'accoglienza di via Manzoni a Fucecchio, Eugenia e Hamid. La coppia, che nel 2009 ha dovuto lasciare la vecchia casa dichiarata inagibile, sta aspettando l'assegnazione di una casa popolare. Dal servizio delle Politiche Abitative del Circondario è arrivata però l'ingiunzione a lasciare la stanza entro quindici giorni, che scadranno domani, mercoledì 18 maggio.
"Col poco che guadagna il mio compagno - ha detto Eugenia a La Nazione - quando verremo sfrattati di nuovo dove andremo? Neanche sotto il ponte dell'Arno, che è impraticabile". La coppia ha così incontrato il sindaco Spinelli che però ha spiegato di non avere casa disponibili, proponendo di ospitare Hamid a Empoli ed Eugenia nella casa Casa Famiglia di Cappiano, separando la famiglia.
La possibilità del dormitorio è stata però esclusa in un successivo incontro all'Unione dei Comuni e così la coppia si è ripresentata dal sindaco pronta ad accettare ogni soluzione: "Siamo disperati e ci sentiamo abbandonati - dice ancora Eugenia - Per noi non ci sono servizi sociali, né cooperative che ci accolgano. E lo sfratto è dietro l'angolo".
<< Indietro