
Si è tenuta nella mattinata di oggi, venerdì 13 maggio, nella sala riunioni dell’Agenzia per lo Sviluppo Empolese Valdelsa di via delle Fiascaie la conferenza stampa di presentazione delle attività svolte da Asev in questi ultimi mesi nell’ambito dei progetti europei e regionali a favore del trasferimento tecnologico e per il sostegno all’innovazione all’interno delle aziende del territorio. I risultati ottenuti dall’agenzia sono soddisfacenti e sono stati illustrati dal direttore Tiziano Cini, dall'addetto ai progetti sull'innovazione e la ricerca Lorenzo Sabatini e da Brenda Barnini, sindaco di Empoli e presidente dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa. Erano presenti anche Daniele Calugi per Aziende Testi e Laura Niccolai di Colorobbia per parlare del loro lavoro assieme ad Asev.
Come ha sottolineato Cini, Asev sta cercando di favorire l'attrazione delle risorse economiche sul territorio e sta realizzando uno specifico servizio di sostegno alle aziende che attivano progetti di ricerca e sviluppo ma non hanno le competenze. I risultati dell'agenzia in questo campo sono più che soddisfacenti, basti pensare che nel 2015 il 95% dei bandi presentati da Asev è stato approvato. Se si sposta lo sguardo al Bando Regionale su Ricerca e Sviluppo sempre relativo all'anno passato, Asev ha supportato 7 progetti per un totale di 13.5 milioni di investimenti: 6 di questi sono stati approvati e il finanziamento totale è stato di 5.5 milioni da parte della Regione. In questo caso hanno partecipato anche tre grandi imprese come Acque Industriali, Colorobbia e Var Group, tutte e tre capofila per i rispettivi progetti. "Nei prossimi tre anni vogliamo confermarci come trait d'union tra la ricerca e le imprese. Siamo entrati in questo mondo in punta di piedi e ora raccogliamo i frutti" ha ribadito Cini.
L'attività di Asev si sviluppa molto anche nel campo dei nuovi materiali e delle nanotecnologie che, come ha avuto modo di spiegare Sabatini, sono al momento un grande sinonimo di innovazione. L'agenzia infatti si è candidata a soggetto unico gestore del Distretto Tecnologico Regionale ed è riuscita, tramite un lavoro certosino, ad aggregare università, centri servizi pubblici e privati e altre eccellenze nel campo della ricerca come per esempio la Sant'Anna o la Normale, oltre ad alcune importanti aziende, vedi Whirpool o Nuovo Pignone. "Entro Ferragosto speriamo di avere la risposta per questo bando" ha detto Sabatini, che poi si è soffermato sul progetto europeo di cooperazione regionale presentato nell'ambito di Interreg Europe: "Si focalizza sull'applicazione di nanotecnologie e nuovi materiali nel manifatturiero. Il progetto è triennale e siamo finiti al quinto posto su un totale di 270 domande ammissibili. Il finanziamento ricevuto in questo caso è stato di poco più di 1.6 milioni di euro e ha il sostegno della Regione Toscana".
Sono risultati e dati che fanno felice Brenda Barnini. "Le ottime prestazioni, in termini di progettazione e di finanziamenti europei intercettati pongono l’Asev come fiore all’occhiello per l’Empolese Valdelsa. L’Agenzia è una partecipata di tutti gli undici Comuni dell’Unione e per gli enti rappresenta lo strumento più avanzato con cui ogni giorno ci relazioniamo al mondo delle imprese. L’Agenzia per lo Sviluppo, negli anni, ha acquisito le professionalità e le competenze per essere la risposta più adeguata alle necessità di ricerca e innovazione che arrivano dal mercato del nostro territorio e regionale. Capacità di innovare il prodotto, i processi e le materie, oltre alla presenza nei mercati esteri, sono le caratteristiche che servono alle aziende per competere. La stragrande maggioranza delle imprese presenti nell’Empolese Valdelsa non ha le dimensioni sufficienti a intercettare da sole finanziamenti regionali ed Europei, ma ha bisogno di una consulenza che Asev è in grado di dare, aiutando le imprese a essere competitive. L’agenzia può diventare volano dei loro progetti. Quindi sono qui per esprimere, a nome tutti sindaci dell’Unione, la soddisfazione per l’ottimo lavoro svolto nel 2015 e in questo inizio di 2016. Spesso si pensa all’Asev solo in riferimento ai tanti corsi di formazione svolti e non anche al ruolo di motore degli investimenti che, grazie al know how sviluppato in questi anni, si è ritagliata. Se nell’Empolese Valdelsa i finanziamenti che arrivano alle imprese dalla Regione e dall’UE non vengono dispersi merito è del supporto di Asev. Oggi ancora di più come soggetto di riferimento a livello regionale per i nuovi materiali, grazie alla specializzazione sulle nanotecnologie, e per questo sosteniamo la candidatura a soggetto unico gestore del relativo Distretto Tecnologico Regionale".
Anche Laura Niccolai di Colorobbia ha detto la sua: "Collaboriamo con Asev da 25 anni e lo facciamo perché è utile per due aspetti, quello economico e anche l'opportunità di far parte di un gruppo di partner più ampio, ci mette in contatto con realtà diverse dalle nostre e soprattutto sgrava le aziende da alcuni compiti che non sarebbero in grado di adempiere". Infine Daniele Calugi, in rappresentanza della Testi, ha affermato: "Crediamo che questi tipi di interventi siano fondamentali per le imprese, abbiamo collaborato con Asev per un progetto di finitura del gioiello attraverso la galvanica e lo faremo anche in futuro andando sempre a operare nel campo delle tecnologie innovative".
- (foto di gonews.it)
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Gianmarco Lotti
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