
Giacomo Cucini, sindaco con delega alle Pari Opportunità per l'Unione dei Comuni, interviene all'indomani dell'approvazione definitiva della Camera dei Deputati della legge sulle Unioni civili.
“L'Empolese Valdelsa saluta con soddisfazione l'approvazione del testo di legge sulle unioni civili votato ieri dalla Camera dei Deputati e ringrazia quanti, a partire dalla Senatrice Monica Cirinnà, si sono impegnati in questo percorso. Oggi possiamo dire che un'importante passo avanti è stato fatto per riconoscere i diritti e verso l'uguaglianza. L'Italia si affranca da una situazione che, già ingiusta di per sé, per la natura stessa delle discriminazioni per troppi secoli inflitte a migliaia di persone e ignorate o tollerate, era diventata ormai anacronistica nel contesto europeo ed occidentale del terzo millennio.
Soprattutto, questi mesi ci hanno mostrato come la società civile sia ben più emancipata ed illuminata della classe politica che per anni l'ha rappresentata, una classe politica che oggi ha trovato, nella sua parte migliore, la forza di voltare pagina. Siamo certi che da domani ogni ulteriore miglioramento e conquista sarà più facile, ma è fondamentale che già da oggi le coppie non solo ottengano i diritti, ma le loro storie siano visibili agli occhi della gente e garantite dallo Stato”.
“Chi dice ai sindaci di disobbedire e parla di obiezione di coscienza, chi di fronte alla naturalezza e normalità delle coppie che desiderano vivere insieme continua a dire che è contro natura, fra qualche anno si vergognerà e negherà di averlo detto, come abitudine di un certo malcostume tutto italiano. I Comuni dell'Empolese Valdelsa invece, in modo coerente, dopo che alcuni avevano istituito i registri per la trascrizione delle unioni contratte all'estero, dopo che tutti gli 11 sindaci hanno insieme sostenuto il percorso che ha portato il DDL Cirinnà dalla fase iniziale al voto di ieri, saranno ora impegnati a dare attuazione e normalità anche a questo.
Anzi, in quanto terra di grande interesse turistico e già oggi meta ambita per i matrimoni da parte di coppie provenienti da tutti i paesi del mondo, coppie che di noi amano i bei paesaggi, gli edifici storici, il glorioso passato, ci auguriamo di poter presto ospitare anche chi desidera unirsi con le unioni civili, in questa terra ospitale ed accogliente, ma anche impegnata per i diritti e le giuste cause”.
“Un impegno il cui obiettivo, a nostro avviso, non è però quello di “essere i primi”, come si legge in alcune dichiarazioni. Importante deve essere oggi il rispetto della legge e dei sentimenti di queste coppie, non la corsa a finire sotto i riflettori. Sotto i riflettori devono esserci l'amore e la bellezza di tante storie di vita a dimostrazione che tutte le paure agitate fin qui erano infondate. E spero che queste unioni siano celebrate dai sindaci quali ufficiali di stato civile, non da delegati esterni alle istituzioni: per non spettacolarizzare inutilmente le conquiste ottenute e dimostrare invece che il mondo è una comunità ben più ampia e diversa di come finora era veniva descritta, e proprio dal saper far convivere serenamente queste diversità tra la sua forza e bellezza”.
Fonte: Unione dei Comuni Circondario Empolese Valdelsa
Notizie correlate
Tutte le notizie di Empolese Valdelsa
<< Indietro