Rotta: Idomeni. Aiuti ai profughi bloccati al confine con la Grecia

Partenza alle 4 del mattino del 13 maggio 2016 con direzione Idomeni, e rientro il martedì successivo, per tre mezzi dell’Humanitas che trasportano circa quattrocento pacchi di aiuti raccolti a Scandicci, da consegnare ai profughi provenienti dalla Siria bloccati dalle forze armate macedoni al confine con la Grecia. La raccolta di beni della fondazione Time4life, che si occupa di bambini che vivono in condizioni di povertà sociale ed economica, è stata sostenuta dal Comune di Scandicci ed ha visto la partecipazioni di un migliaio di persone e dell’associazionismo cittadino, nei dieci giorni tra il 2 e l’11 maggio. “E’ la Scandicci della quale siamo fieri – dice il Sindaco Sandro Fallani – quando c’è bisogno di dare un aiuto a persone che vivono situazioni di difficoltà la nostra comunità risponde compatta e con convinzione. Ringraziamo tutti i cittadini cha hanno dato il proprio contributo, e le associazioni che ancora una volta hanno dimostrato quanto è prezioso il loro impegno”.

A Idomeni, al confine fra Grecia e Macedonia, persiste da molti mesi una situazione di tensione fra i profughi provenienti dalla Siria e le forze armate macedoni, che non permettono loro di passare il confine. Le persone, in maggioranza donne e bambini, vivono in pessime condizioni, nella più totale mancanza di igiene, di beni e servizi minimi.

Nei dieci giorni di raccolta a Scandicci i cittadini hanno contribuito con 347 confezioni di latte in polvere, 205 di vitamine, 389 di carne in scatola, 1277 di pesce in scatola, 244 di tachipirina in gocce, 382 zaini o borsoni, 174 ciabattine, 40 torce, 16 tende e 25 materassini, 415 confezioni di pannolini, 5 ombrelli, 12 impermeabili, 17 confezioni di legumi, 11,5 kg di pasta, 23 confezioni di biscotti, 213 di liofilizzati o omogeneizzati vari e merendine, oltre a brodi e sughi pronti, pastina, creme di cereali, pelati, frutta sciroppata, cioccolato, sale, traverse per letto, salviette, assorbenti, impermeabili per passeggino, latte liquido, sacchi a pelo, letti gonfiabili, olio di arachidi, borotalco, indumenti, prodotti per l’igiene, coperte, borsine, scarpe, tisane, shampoo, spazzolini, dentifrici, marsupi e pile stilo.

Alla raccolta hanno aderito formalmente la parrocchia della Pieve di San Giuliano a Settimo, la sezione Soci Coop Scandicci, Farma.net, Spingi la vita, la Parrocchia di Giogoli, il Comune di Vaglia, il gruppo "Tante gocce fanno il mare" di Gallicano (Lu), gruppi organizzati dal Comune di Fiesole, l’istituto d'Istruzione superiore di Scandicci Russell-Newton, i ragazzi della scuola secondaria di 1 grado Fermi, l’istituto Tecnico Ginori Conti di Firenze.

Le associazioni che hanno aiutato fattivamente nella raccolta con volontari sono: Humanitas, associazione san Zanobi, Cepiss Centro diurno Istrice, Centro Caritas La Meridiana, Progetto animalista per la vita, Acat Associazione club alcolisti, il Comitato genitori dei tre comprensivi scolastici scandiccesi.

Fonte: Comune di Scandicci - Ufficio Stampa

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