Nell'anno in cui la Premier League è stata vinta dal Leicester City, dato dai bookmakers a 5000:1 (quei coraggiosi che hanno puntato una sterlina sulle Foxes campioni d'Inghilterra ne hanno vinto 5000), anche nel campionato di calcio Uisp empolese-valdelsa possiamo goderci le nostre outsider. Nessuno all'inizio del campionato avrebbe piazzato una scommessa sui nomi di Vitolini e Ponzano finaliste al 'Castellani', eppure sabato 7, dagli spogliatoi sotto la Maratona usciranno i giocatori con le maglie di queste due squadre.
Ci sono arrivate attraverso i rigori, o meglio: i rigori sono stati l'ultima tappa di due cavalcate diverse, ma allo stesso modo brillanti.
La cronaca recente ci dice che durante le semifinali c'è stato grandissimo equilibrio fra le quattro squadre in ballo. Lunedì 2 maggio Scalese e Vitolini hanno di nuovo pareggiato (2-2 all'80' con i gol di Caponi e Annichiarico per i giallo blu e Colibazzi e Sabatini per i neri). Ai rigori poi Bellucci ha detto di no a Scali e Senesi e dato una grossa mano ai suoi per vincere 3-2 dagli undici metri.
Ieri sera, martedì 3 maggio, altro pareggio per 2-2 fra Ponzano e Isola (Peqini e Guarino per i gialloneri, Fornino e Taddei per i sanminiatesi) e poi 3-1 per la squadra del presidente Matassa, sempre ai rigori.
Ma i rigori delle ultime due serate, come già detto, sono solo una tappa delle strepitose strade di due squadre che fino a due anni fa (il Vitolini) e tre anni fa (il Ponzano) erano nel livello più basso del nostro sistema calcistico amatoriale locale.
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