Torna 'Empolissima' l'8 maggio con due importanti novità: 'Bici in città' e Centro Donna

(foto di gonews.it)

Domenica 8 maggio torna nel centro di Empoli la rassegna commerciale Empolissima: negozi aperti e mercato ambulante con centotrentacinque banchi che da piazza Guido Guerra arriveranno fino alla Stazione. Prodotti alimentari, moda, casalinghi e quant'altro saranno in vendita per il pubblico dalle 8 fino alle 20 nel centro cittadino. Quest'anno però Empolissima si avvale di due novità di rilievo, vale a dire la sinergia con l'evento 'Bici in città' e la programmazione di iniziative a sostegno del 'Centro Donna'.

Alla presenza di Lapo Cantini, responsabile di Confesercenti Firenze per il Circondario Empolese - Valdelsa, e di altri esponenti del commercio e della città si è tenuta nella mattinata di oggi, martedì 3 maggio, una particolare conferenza stampa di presentazione di Empolissima, con tanto di biciclette addobbate con le locandine dell'evento e con le magliette speciali che saranno protagoniste anche nella giornata di domenica.

Particolare rilievo dunque per Centro Donna, la struttura dell'ospedale 'San Giuseppe' di Empoli dove si concentrano le attività sanitarie rivolte alle donne per la prevenzione, diagnosi e terapia delle patologie oncologiche che interessano la mammella e l’apparato genitale femminile. Il medico senologo del Centro Donna Claudio Caponi ha spiegato l'importanza della partecipazione del centro a una rassegna come quella dell'8 maggio e ha detto: "Il Centro Donna avrà una parte dedicata in Piazza della Vittoria e chi vuole potrà trovarci lì dalle 8 alle 20.Vogliamo essere più vicini alla gente e per questo dobbiamo ringraziare anche gli sponsor che ci permettono di riuscire ad arrivare tra la gente".

Non solo Centro Donna, anche Uisp ha un evento interessante in programma, una pedalata di quasi quattro chilometri e mezzo nel centro di Empoli (senza entrare nelle zone con il mercato ambulante): per la prima volta 'Bici in città' si svolge durante Empolissima e per l'occasione a tutti i partecipanti oltre a una maglietta ricordo verrà dato un coupon sconto per i banchi presenti alla rassegna. Inoltre anche in questo caso si vuole sensibilizzare a un argento importante, tutti i partecipanti avranno un nastro giallo e un cartello con scritto #veritàpergiulioregeni, in onore a Giulio Regeni, il ricercatore italiano scomparso in Egitto.

"Per questo evento commerciale si lavora sempre bene, è importante anche che avvenga durante il cambio di stagione perché i dati riportano di una maggior affluenza del pubblico proprio in questo periodo. Portare la gente in centro è significativo anche per la città di Empoli" ha sottolineato Marco Carpigiani, presidente di Confesercenti Empoli. Dello stesso avviso si è mostrato anche Romano Tinti, responsabile ANVA Empolese - Valdelsa: "Si riconferma il format vincente di Empolissima, è una grande occasione per riuscire a portare sempre più visitatori. Le iniziative legate alla bici e al Centro Donna poi sono importanti e possono solo dar lustro alla rassegna".

L’assessore alle attività produttive Antonio Ponzo Pellegrini appoggia la manifestazione: "Siamo felici che Empolissima stia diventando una ‘best practice’, non solo in Toscana, per coniugare il rilancio dei centri storici col commercio e in particolare con quello ambulante. Ormai è un appuntamento fisso, come succede per altri eventi organizzati a Empoli. Tutto ciò significa che funzionano. Empolissima coinvolge tutto il centro cittadino snodandosi dall’ingresso in piazza Guido Guerra fino all’altra ‘porta’, ovvero la stazione e piazza Don Minzoni. Non a caso è una delle fiere promozionali più grandi nell’area della Città Metropolitana. Per l’amministrazione comunale è importante che Empoli sia frequentata e vissuta in ogni suo luogo, il nostro obiettivo è quello di far riconquistare dai cittadini i vari luoghi della città. In più quest’anno ci sono altri motivi di sostegno a iniziative che riguardano la nostra salute come l’incentivo a usare la bici, pratica che mi vede in prima linea, e il sostegno al Centro Donna, fiore all’occhiello per la nostra sanità".