
"In seguito alla mobilitazione cittadina tenutasi lo scorso 14 novembre in occasione di una iniziativa promossa dalla Lega Nord sono stati notificati dalla questura di Pisa dei provvedimenti di DASPO – divieto di assistere a manifestazioni sportive – nei confronti di alcune attiviste e attivisti dei movimenti sociali. Si tratta di un fatto grave e senza precedenti. Connettere una protesta politica e sociale a manifestazioni sportive e colpire con un provvedimento volto a impedire l’accesso allo stadio (grazie al nuovo decreto legge Renzi/Alfano, che introduce la possibilità di DASPO anche per “reati” non sportivi) è indice di come si cerchi di criminalizzare il dissenso. Esprimiamo preoccupazione e allarme per la tenuta democratica della nostra città in cui sempre più spesso si tenta di ridurre le rivendicazioni e le lotte sociali ad un mero problema di ordine pubblico. In gioco è la difesa del diritto costituzionale a manifestare, che deve restare sovraordinato a qualunque legge ordinaria che tenti di limitarlo impropriamente.
Esprimiamo solidarietà a tutti i colpiti dai provvedimenti di DASPO e chiediamo l’immediato ritiro di tali provvedimenti.
Primi Firmatari:
Eleonora Forenza europarlamentare Altra Europa
Paolo Sarti, consigliere regionale di Sì-Toscana a sinistra.
Tommaso Fattori, consigliere regionale di Sì-Toscana a sinistra
Ciccio Auletta (Consigliere Comunale- Pisa)
Marco Ricci (Consigliere Comunale- Pisa)
Simonetta Ghezzani (Consigliera Comunale Pisa)
Luca Barbuti (consigliere comunale San Giuliano)
Michele Antognoli (consigliere comunale San Giuliano)
Massimo Cerri ( consigliere comunale Vecchiano)"
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