
Continua il suo percorso WIN-Welfare d’Iniziativa, il progetto sociale di rete, che ha come obiettivo quello di contrastare le povertà sempre crescenti nel nostro territorio.
L’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa ha infatti deciso di rifinanziare il progetto anche per il 2016. Il contributo dell’Unione ammonta a 175mila euro (1 euro ad abitante).
Il Progetto WIN nasce dalla volontà di passare da un modello assistenzialistico delle prestazioni di aiuto, ad uno in cui si predilige l'attuazione e il perseguimento di progetti individualizzati che incoraggiano e favoriscono l'autonomia personale e familiare, e che portano quindi ad uscire dalla condizione di marginalità sociale.
Lo stile è quello della sussidiarietà circolare attraverso il patto territoriale di reciprocità.
Il progetto è portato avanti dall’associazione Vecchie e Nuove Povertà, insieme ad una rete di soggetti coinvolti nel settore delle politiche attive del lavoro e dell’assistenza del Circondario Empolese-Valdelsa: centri per l'impiego, cooperative sociali, il consorzio CO&SO Empoli, associazioni di volontariato, Caritas, Misericordie, Pubbliche Assistenze, Azienda ex Asl 11, amministrazioni comunali, aziende private, sindacati e associazioni datoriali. Ad oggi sono otto i tavoli interistituzionali che coinvolgono i comuni di Empoli, Castelfiorentino, Certaldo, Montaione e Gambassi, Cerreto Guidi e Vinci, Fucecchio, Montelupo e Capraia e Limite e Montespertoli.
Il bilancio e i passi futuri di WIN sono stati presentati oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato Don Guido Engels, presidente di VNP, Claudio Freschi, presidente del consorzio CO&SO Empoli, Paolo Pomponi, sindaco di Montaione e delegato dell’Unione per il sociale, Paola Fortini, assistente sociale Asle responsabile del progetto, Enrica Guarducci, assistente sociale per Win e Giuseppe Fusi e Amal Sraidi, due dei beneficiari del progetto.
Le attività del 2015 in numeri
I contatti complessivi dagli 8 tavoli territoriali sono stati 200 (1530 colloqui).
Sono state coinvolte 136 persone accompagnate nei vari percorsi del progetto.
Per 62 sono stati attivati i tirocini non curriculari; 30 sono stati gli inserimenti socioassistenziali attivi o conclusi, 2 i tirocini avviati con formula Garanzia Giovani, 2 gli inserimenti con contratto di lavoro attivo e 1 inserimento nell’ambito della legge 68/99 per le cosiddette categorie protette. 69 persone sono ancora in carico al progetto, seguiti dai tutor, per il sostegno nella ricerca del lavoro.
Le tipologie di intervento
Varie sono quindi le tipologie di intervento messe in campo da Win: si va dall’inserimento socio-assistenziale in caso di “non occupabilità” della persona, oppure in casi di soggetti portatori di patologie sanitarie inabilitanti, a tirocini non curriculari finanziati dall’Unione dei Comuni. Un’altra formula è invece quella del “Garanzia Giovani” o degli inserimenti con contratto a tempo determinato.
Fondamentali poi le attività di orientamento al lavoro, i colloqui di empowerment e motivazionali finalizzati all’orientamento all’interno del paniere delle possibilità esistenti nel mercato del lavoro, i colloqui motivazionali finalizzati al raggiungimento di stadi di autonomia personale, lavorativa e di gestione del pacchetto monetario proveniente dai vari percorsi lavorativi e di tirocinio attivati.
Win prevede poi consulenze specifiche e professionali finalizzate all’acquisizione di competenze per la progettazione di start up di aziende o rami d’impresa e percorsi di formazione e istruzione.
Il Lavoro dei tutor
Il tutoraggio degli inserimenti è una fase fondamentale del progetto, in quanto le persone che sono state selezionate per poter accedere al Progetto Win hanno bisogno di sviluppare una propria autonomia, anche attraverso l'attivazione di processi di empowerment e motivazionali volti al perseguimento di azioni che possano produrre un cambiamento nel proprio stile di vita.
Il punto di ascolto
Il Punto Ascolto dell’associazione “Vecchie e Nuove Povertà” al Centro di Accoglienza di Empoli in via Barzino 1, è il luogo di prima accoglienza degli utenti che si presentano all’associazione. L’operatore (counselor) del Punto Ascolto, accoglie, ascolta e si prende cura della persona che si presenta per le problematiche conseguenti alla mancanza del lavoro, ma che per molti casi implicano una afflizione che coinvolge la persona nella sua interezza con pesanti ripercussioni nell’ambito familiare e sociale.
Nel 2015 gli utenti che si sono presentati al punto ascolto di VNP-Progetto Win sono stati 82, di cui 55 di nazionalità italiana e 27 stranieri (in prevalenza di nazionalità albanese, nigeriana, senegalese, marocchina). L’età media è di 45 anni, i maschi sono stati 48, 34 le femmine.
Lo sportello lavoro
Ad ottobre 2015 ha preso il via la sperimentazione dello sportello di orientamento al lavoro. Lo sportello è attivo il mercoledì mattina dalle 9 alle 12.30 presso il Centro di Accoglienza di Empoli in via Barzino 1.
L’obiettivo di questo servizio è quello di aiutare l’utenza nella ricerca del lavoro, nella redazione dei curricula e soprattutto quello di rendere autonome le persone nella ricerca di una nuova occupazione fornendo tutti gli strumenti necessari per poterlo fare. Tra novembre e dicembre sono state 27 le persone che si sono rivolte al punto ascolto: il 51% sono stranieri, il 49% italiani
Gli obiettivi del 2016
Obiettivo del 2016 è quello di rafforzare i tavoli interistituzionali che compongono la rete di solidarietà in modo da fornire risposte e azioni sempre più incisive.
A tal fine sarà pienamente funzionante il software Aylan (banca dati, abbinamenti tra utenti e risorse, relazioni, ecc..) che permetterà ai 57 enti coinvolti, aderenti al progetto, la possibilità di armonizzare, facilitare e rendere efficiente il lavoro.
Saranno 50 i tirocini non curriculari da avviare e verranno implementate le attività di sostegno e attivazione delle risorse personali delle persone beneficiarie delle diverse azioni del progetto. Saranno 45 le persone da avviare a percorsi di formazione, 50 le persone da accompagnare su progetti di inserimento lavorativo; 10 le persone da accompagnare per assunzioni al lavoro; 15 i giovani da accompagnare per l’inserimento con Garanzia Giovani o tirocini; 25 le persone per gli inserimenti socio-assistenziale, 20 le persone per counseling, orientamento al lavoro e progetti di solidarietà; 30 le persone per voucher di formazione.
Tenteremo anche progetti di creazione di impresa o sviluppo di nuovi settori in imprese già esistenti.
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
- La conferenza del progetto Win, 3 maggio 2016
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Fonte: CO&SO Empoli - Consorzio per la Cooperazione e la Solidarietà
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