Con la loro freschezza, le loro idee e la dimestichezza nell'utilizzo degli strumenti informatici, i quattro ragazzi del Servizio Civile Nazionale impiegati nell'ambito di uno specifico progetto della biblioteca comunale, ogni giorno, danno il massimo per rendere le sale lettura di via Roma uno spazio vivo. Un luogo dove i libri non prendono la polvere ma ispirano la fantasia, interagiscono con gli utenti, supportano nello studio, incentivano il percorso di crescita e di arricchimento culturale dei cittadini di ogni età. E' questo uno degli obiettivi, espressi da Emanuele Corti, Serena Baldi, Roberta Di Stasio, Caterina Cocchiaro, i quattro ventenni laureati e studenti universitari, provenienti da varie aree del Chianti, a caccia di esperienze formative e culturali nella biblioteca comunale.
“Grazie alla loro attività – commenta il bibliotecario Marco Rossetti – la biblioteca può migliorare e offrire nuovi servizi, come le iscrizioni on line, attivate quest'anno, per i servizi scolastici di trasporto e mensa; gli studenti ci danno una grossa mano nel potenziare le prestazioni 2.0, ad esempio i servizi relativi al progetto utente web e alla piattaforma medialibrary, oltre a consentire il lavoro di back office e di riordino del fondo librario e supportare le tante iniziative culturali e di promozione della lettura”. “La biblioteca - aggiungono i ragazzi - è un mondo che in qualche modo ha ispirato il nostro percorso di vita e accademico, per questo ci sentiamo a nostro agio tra i libri, è un'esperienza professionale che consigliamo a tutti, ringraziamo il Comune per l'opportunità concessa che si è rivelata utile sul piano umano e formativo”.
Fonte: Ufficio Stampa
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