"Ieri per tutto il giorno ci siamo preparati per portare gli ortolani coraggiosi alla manifestazione del 1° Maggio. I nostri ragazzi lavoratori in agricoltura insieme agli altri lavoratori alla festa del lavoro. Eravamo tutti emozionati per questo evento. Non una festa per noi ma la festa dei lavoratori alla quale noi, con pieno diritto volevamo partecipare. Questa mattina ci siamo recati alla casetta ed ecco la sorpresa. La nostra casetta aperta, la porta divelta. I ladri. I ladri sono entrati nella casetta e...
E così non siamo andati alla manifestazione del 1° maggio come avremmo voluto. Avremmo voluto far sfilare la cooperativa Sinergica e gli ortolani coraggiosi insieme agli altri lavoratori per festeggiare insieme agli altri la festa dei lavoratori. Partecipare ad una festa di tutti, di tutti i lavoratori. Insieme a tutti.
E invece no, come sapete alcuni ladri sono entrati nella casetta, hanno rotto, sfasciato, rubato e allora invece che alla manifestazione abbiamo dovuto andare dai carabinieri poi provare a riparare qualcosa. Ma alcune cose non ci sono più e non ci saranno più per del tempo. Non possiamo certo ricomprare ciò che ci hanno rubato. No, non ce lo possiamo permettere. Ecco che cosa non hanno più i nostri ortolani coraggiosi: non hanno più il decespugliatore, non hanno più gli attrezzi contenuti in una cassetta per i lavori quotidiani, non hanno più un tablet e altre cose. La porta posteriore della casetta danneggiata. Ma più che altro non hanno più la tranquillità di lasciare le cose in quello che la sede del loro lavoro come in tutte le aziende. L'8 maggio facciamo festa, venite a trovarci abbiamo bisogno di tutti".
Marino Lupi, presidente Autismo Toscana onlus
<< Indietro