Tiglio caduto al Mariambini: stava marcendo, ma non sembrava aver problemi di stabilità

È stato rimosso fin da questa mattina, martedì 26 aprile, l’albero caduto ieri pomeriggio in via Leonardo da Vinci, a Empoli. Dopo l’intervento di emergenza dei vigili del fuoco, avvenuto immediatamente dopo il crollo della pianta, oggi è intervenuta la ditta incaricata dal Comune per terminare l’intervento di rimozione.

Durante i lavori si è potuto constatare che il tiglio, piantato oltre 50 anni fa, presentava al suo interno, in prossimità delle radici, un zona con una evidente marcescenza in atto. La presenza di questa area interna corrotta del tronco si è potuta vedere solo durante le operazioni di taglio e di rimozione. La pianta appariva in buone condizioni di salute, era in piena rivegetazione, e non presentava alcuna evidenza che potesse far anche solo presumere problemi di stabilità.

Probabile che a causare la caduta siano state le particolari condizioni climatiche che si sono venute a creare in questi giorni. Oltre alle forti piogge del fine settimane, che hanno appesantito il legno del tiglio, a determinare il crollo anche la presenza, proprio ieri nel momento del crollo, di folate abbastanza forti di vento. Tutto questo, unito come detto alle condizioni interne del tronco, nell’area sotterranea, hanno condotto alla caduta.

Peraltro anche un altro albero, un pino, verrà abbattuto giovedì mattina, 28 aprile, dopo che si è pericolosamente inclinato in via Veronese. Il fatto è avvenuto domenica sera e sempre ieri si sono registrate alcune cadute di rami in Lungarno Dante. E’ la ditta incaricata della manutenzione del verde pubblico a occuparsi del monitoraggio della stabilità delle piante ad alto fusto presenti sul territorio comunale.

L’attività prevede il controllo visivo della pianta e l’eventuale intervento di manutenzione, potatura o abbattimento.
Un’ulteriore verifica, effettuata a campione, prevede la punzonatura del tronco. In pratica viene effettuato un carotaggio a circa un metro di altezza da terra con il prelievo di un piccolo ‘cilindro’ di tronco per controllare lo stato del legno. Il foro viene poi richiuso con una speciale resina che non crea problemi alla pianta.

I controlli della ditta sono consueti e avvengono, per quanto riguarda l’aspetto visivo, ogni qual volta ci sono interventi in aree a verde pubblico dove c’è la presenza di alberi. Nel corso del 2015 sono state 150 le piante abbattute in tutto il territorio comunale a scopo cautelativo o perché evidentemente a rischio. Di contro sono state piantate 80 nuove essenze, la maggior parte in luoghi non vicini alle sedi stradali e comunque in aree più idonee alla presenza di alberi.

Abbattimenti comunque avvengono ogni qualvolta venga ravvisata la necessità, come si è verificato per i pini di via Bellini, zona sottopasso di via Pratignone, per due platani in piazza XXIV luglio, e per un tiglio in piazza Don Minzoni e per un leccio al Parco Mariambini.

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa

Tutte le notizie di Empoli

<< Indietro
torna a inizio pagina