
"'La festa appena cominciata - È già finita', i versi della canzone di Sergio Endrigo, sembrano dedicati allo spaccio di prodotti agricoli a km 0 di via 2 Giugno, visto la sua durata di un anno e quattro mesi. Con magnificenza la giunta Cucini nell’ottobre 2014, aveva tagliato il nastro come l’inizio di un nuovo rinascimento della città di Certaldo. All’interno, in un angolo nascosto fra i prodotti freschi e confezionati, si trovava il punto informazioni con materiale turistico.
Dopo la chiusura, gli assessori Arrigoni e Dei, fanno le dovute valutazioni.
L’Arrigoni rinnova la disponibilità a sostenere e supportare aziende locali, qualora da parte di quest’ultime venisse fuori un nuovo progetto di “filiera corta”. Il progetto dovrà essere supportato da un business plan sostenibile, con una strategia di vendita e di marketing. L’analisi dell’assessore Arrigoni non fa una piega, solo una precisazione, nel mondo dell’economia il business plan e l’analisi di marketing,si effettuano prima di aprire un’attività e non dopo che questa è fallita.
Come si dice: 'Meglio tardi che mai'.
Dal canto suo l’assessore Dei, ipotizza la vendita degli ex locali dello spaccio di produttori. Visto la concordia che regna nella giunta comunale, noi di Altrapolitica proviamo a fare una proposta, per quanto riguarda la destinazione dei locali di via 2 Giugno.
Il nostro suggerimento è quello di affidare i locali in gestione alla Pro Loco, al fine di realizzare un ufficio informazioni esaustivo, dove all’interno il turista possa trovare depliant, mappe della città, informazioni su trasporti, alloggi,musei, attrazioni culturali e visite guidate nel borgo storico. Affiancare all’ ufficio , visto lo spazio a disposizione, un negozio per la vendita di souvenir, prodotti artigianali, libri.
Non sappiamo se questo nostro suggerimento verrà accolto, accetteremo d'aver fallito ma non di non averci provato".
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