Busoni va a teatro… per ragazzi. La sua opera Turandot firmata Giallo Mare arriva al Minimal

‘La Fiaba della Principessa Turandot’ irrompe nelle celebrazioni per il 150° anniversario della nascita di Ferruccio Busoni a Empoli.
Dopo tanti momenti musicali, approfondimenti culturali e concerti, ultimo quello di lunedì 18 aprile con l’Orchestra della Toscana che ha incantato al Palazzo delle Esposizioni, ‘Busoni 2016’ propone il teatro.
Con il testo e la regia di Renzo Boldrini arriva, venerdì 29 aprile, al Minimal Teatro di Giallo Mare, la fiaba di Turandot. Uno spettacolo prodotto in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni, col sostegno, come tutte le iniziative di ‘Busoni 2016’, del Comune di Empoli e il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e della Regione Toscana.

STORIA - Turandot è un personaggio che probabilmente trae la sua origine da una figura storica realmente esistita, la Principessa Khutullin (Raggio di Luna), figlia di un condottiero mongolo, che imponeva ai propri pretendenti di battersi con lei in prove di lotta e corsa con i cavalli nella quale era abilissima. Una storia raccolta dallo studioso François Petits de la Croix che nel 1710 la pubblicò, nel ciclo di fiabe e racconti “I mille e un giorno”, cambiando la storia originale e trasformando il nome di Khutullin in Tourandocte. E‘ da questa trasposizione della storia della principessa d’oriente che nel 1762 Carlo Gozzi costruisce la sua versione teatrale, con il personaggio che prende il nome definitivo di Turandot, dalla quale a sua volta Friedrich Schiller nel 1804 trasse una propria versione per il Teatro di Weimar. Nel 1905 Ferruccio Busoni, ispirato dal testo di Gozzi, realizza una suite per orchestra (“Turandot” op.41) che in seguito rivede per adattarla come musica di scena per un allestimento berlinese della commedia di Gozzi e infine, nel 1917, trasforma in una vera opera. A partire dal 1920 la fiaba della principessa Turandot fu oggetto del lavoro di un altro grandissimo compositore toscano, Giacomo Puccini, che però nel 1924 morì lasciando incompiuto il suo ultimo capolavoro.

FIABA - La Turandot di Boldrini per Giallo Mare è una fiaba per bambini (età consigliata 7-11 anni). Traendo ispirazione dalle molteplici versioni del personaggio Turandot e dalla sua vicenda in perenne viaggio e trasformazione, è stata liberamente creata una nuova storia che vuole evidenziare l’aspetto fiabesco della vicenda. Questa operazione si concretizza innanzitutto trasformando il personaggio di Adelma, che nel testo di Busoni è un ex principessa divenuta ancella di Turandot, e facendola diventare la nuova sposa del Re di Pechino e quindi matrigna di Turandot. Il resto sarà spiegato più avanti. Si può però già dire che Lo spettacolo, secondo il progetto “Musica da vedere Teatro da ascoltare”, avviato dalla Compagnia Giallo Mare già da alcuni anni, si configura appieno come uno spettacolo di teatro musicale. La drammaturgia musicale dello spettacolo è stata realizzata prendendo spunto dalle pagine dedicate a Turandot da Busoni e Puccini per sottolineare in modo evidente al pubblico dei bambini le capacità semantiche e narrative del linguaggio musicale.

Appuntamento quindi per tutti i bambini e ragazzi, e per le loro famiglie, venerdì 29 aprile, alle 21: una partitura che unisce musica dal vivo eseguita al pianoforte e citazioni orchestrali registrate.

INFORMAZIONI SPETTACOLO
Venerdì 29 aprile 2016 ore 21 (ore 20 con aperitivo)
Progetto Musica da Vedere Teatro da Ascoltare
testo e regia Renzo Boldrini
drammaturgia musicale Claudio Proietti
scenografia, luci, immagini, costumi Lucio Diana
con Carlo Salvador e Tommaso Taddei
segni sonori live Claudio Proietti
elaborazioni musicali elettroacustiche Giovanna Bartolomei
registrazioni voci Roberto Bonfanti
computer design Ines Cattabriga
laboratorio scenotecnico Simone Gas Gasparri
realizzazione costumi Massimo Poli - sartoria teatrale fiorentina
tecnici di compagnia Roberto Bonfanti _ Ines Cattabriga _ Simone Gasparri
la voce di Turandot è di Diletta Landi

Produzione Giallo Mare Minimal Teatro in collaborazione con il Centro Studi Musicali Ferruccio Busoni
nel quadro delle Celebrazioni Busoniane nel centocinquantenario della nascita del compositore empolese.

INGRESSO 10 € CON APERITIVO
8 € SPETTACOLO

Fonte: Comune di Empoli - Ufficio Stampa

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