
La vicenda inerente i lavori di ristrutturazione di Palazzo Pretorio registra un nuovo inquietante capitolo. L’iniziativa intrapresa dall’Ufficio Tecnico del Comune di Certaldo che, verificato l’omesso inoltro del progetto strutturale al Genio Civile della Regione Toscana ne aveva invece disposto l’invio, si arricchisce, di un’ennesima allarmante acquisizione.
Sarebbe giunta in Comune la Relazione del Genio Civile e per usare le parole del Capo dell’Amministrazione, “dobbiamo a malincuore registrare che la situazione è complicata”.
A rendere la situazione da un lato preoccupante e dall’altro ingiustificatamente enigmatica, c’è l’ulteriore dichiarazione in base alla quale all’esito di tale Relazione “si rende quanto mai necessario tutelare con decisione le ragioni e l'interesse del Comune di Certaldo, portando avanti l'incarico affidato allo studio legale Lessona di Firenze”.
I lavori di ristrutturazione di Palazzo Pretorio sono stati già alla base di numerose interrogazioni, sia per quanto concerne l’iter seguito, che alcuni aspetti pertinenti le ragioni del percorso procedimentale prescelto.
In questo momento tuttavia, quello che preme di rilevare è che sull’esito dell’indagine del Genio Civile, nulla è dato sapere. Agli atti della vicenda, si fa per dire, si registra il solo intervento del primo cittadino sulla stampa, che non rende giustizia in tema di trasparenza.
E ciò al di là delle parole di circostanza che in realtà sono smentite dai comportamenti concludenti che vanno in senso diametralmente opposto. E non se ne comprende davvero la ragione.
L’attendibilità di quanto detto riposa sul contenuto degli articoli sul punto. I virgolettati infatti, danno conto che non solo nulla è chiarito ma che le poche notizie enunciate hanno sortito l’effetto di rendere ancora più inammissibile la mancanza di chiarezza e trasparenza.
L’opposizione non può apprendere notizie di questa portata dalla stampa. L’opposizione deve essere doverosamente informata e con essa l’intera cittadinanza. Cosa è successo a Palazzo Pretorio ? Qual è davvero l’esito dei lavori di ristrutturazione realizzati ? perché l’amministrazione si è rivolta ad uno studio legale ?
Una generica disponibilità ad informare la c.d. Capigruppo non può assolutamente assolvere alle esigenze di chiarezza e trasparenza tanto declamate come smentite dai fatti. In qualità di componente la Commissione Garanzia e Controllo ho di conseguenza chiesto al suo Presidente Franco Spera (M5S) di disporne la convocazione.
Premesso che “L’opposizione non deve ricevere a mezzo stampa generiche informazioni. La cittadinanza ha diritto di essere correttamente e tempestivamente informata”, ho sollecitato “la convocazione della Commissione da te presieduta con invito al Sindaco di presenziarvi per rendere tutte le comunicazioni e chiarimenti in merito.”.
Giuseppe Romano - Consigliere Comunale Forza Italia
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