La polizia ha arrestato a Scandicci un 40enne di origini marocchine, l'accusa è di spaccio di sostanze stupefacenti. In zona via delle Fonti nella mattinata di martedì 12 aprile gli agenti della polizia hanno notato l'auto di un pregiudicato che vive in una zona molto distante e si sono insospettiti. Dopo un appostamento durato qualche ora gli uomini della Sezione Antidroga hanno notato due persona bordo di uno scooter avvicinarsi al l'auto sospetta per poi allontanarsi seduta stante. Uno dei due soggetti sul motorino è stato riconosciuto dagli agenti, i quali si sono resi conto che si trattava del pregiudicato in possesso della macchina in via delle Fonti.
All'incirca alle 16.30 di martedì gli agenti hanno poi notato che altre due persone si stavano avvicinando alla vettura e allora hanno deciso di intervenire accorgendosi così che si trattava del fratello e della moglie del 40enne marocchino. Dopodiché la polizia ha controllato l'auto e ha trovato al suo interno, nel bagagliaio per l'esattezza, sei chili di hashish divisi in sei distinti panetti. Inoltre nella macchina è stato trovato un documento del 40enne .
La donna fermata, 34enne anch'ella di origini marocchine, ha ammesso davabnti agli agenti di essersi recata in quella zona di Scandicci solo per vedere se erano presenti o meno le forze dell'ordine ma ha anche aggiunto di non essere a conoscenza della presenza di droga nell'auto. Contattato il marito, l'uomo si è consegnato ai poliziotti ed è stato arrestato e portato nel carcere di Sollicciano con l'accusa di spaccio mentre la moglie e il fratello sono denunciati in stato di libertà per concorso in detenzione a fini di spaccio.
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