Il Comune di Grosseto si è impegnato a trovare due operatori che possano garantire un'assistenza psicologica ai bambini e alle bambine che hanno frequentato l'asilo Albero Azzurro coinvolto nell'inchiesta che ha portato all'accusa di tre educatrici per maltrattamenti e abbandono di minori. Lo si è appreso dopo la riunione nella sala del Consiglio comunale di Grosseto convocata per incontrare i genitori dei piccoli. L'amministrazione, dopo aver manifestato solidarietà alle famiglie, ha sottoposto loro la situazione aggiornata circa la disponibilità di posti tra i diversi nidi del territorio. Un quadro completo che consentirà a tutte le famiglie di individuare liberamente la struttura dove trasferire il proprio bambino.
Fonte: a
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