Dal Camerun la visita del sindaco di Bamenda 2. Cucini: "Un grazie a don Sergio"

Da sinistra Orsi, Conforti, Cucini, FIdelis e Merlini

Il sindaco di Certaldo, Giacomo Cucini, ha incontrato Balick Awa Fidelis, sindaco di Bamenda 2, città del Camerun di lingua inglese di oltre 300.000 abitanti, la più grande del Camerun anglofono. Una visita nata grazie all’amicizia tra il sindaco camerunense e il certaldese don Sergio Merlini, che ha abitato a Bamenda 2 come missionario dal 2000 al 2008, fondando lì una nuova parrocchia nella periferia della città, nella quale Balick Awa Fidelis, prima della sua elezione a Sindaco, è stato anche presidente del consiglio pastorale.

Durante gli otto anni della sua permanenza a Bamenda, don Sergio, oltre al lavoro pastorale che ha visto la formazione di trentotto comunità di base nei quartieri di Ngomgham ed Alakuma e la costruzione di una grande chiesa, si è prodigato per la costruzione  di un grande asilo nido per i bambini delle famiglie più povere, ha riformato due grandi scuole elementari per un totale di circa 1500 alunni, costruito un centro multifunzionale per persone disabili, il tutto col contributo della gente ed anche della diocesi di Firenze e di amici, associazioni, ecc...

Il sindaco Awa ha illustrato al sindaco di Certaldo, all’assessore ai gemellaggi Clara Conforti e al presidente per ‘associazione degli scambi interculturali, Lido Orsi, la realtà del suo paese, le problematiche, a partire dalla sanità fino all’approvvigionamento della risorsa idrica, auspicando di poter stabilire un contatto di amicizia reciproca e di scambio culturale.

Il sindaco Cucini ha elogiato Don Sergio Merlini per l’encomiabile lavoro svolto per quella comunità e si è congratulato con Balick Awa Fidelis per l’importante e impegnativo lavoro quotidiano. “Le nostre due realtà sono molto distanti e diverse, soprattutto a livello di dimensioni e problematiche, ma sono contento di questo incontro, dal quale potrebbero nascere reciproche opportunità di crescita”.

Al termine dell’incontro, il sindaco camerunense ha omaggiato Cucini di una veste tipica e di uno stendardo, mentre Cucini ha omaggiato Balick Awa Fidelis e Don Sergio Merlini di alcuni prodotti tipici e di una pubblicazione.

Durante la sua Permanenza in Toscana, di circa dieci giorni, Balick Awa Fidelis risiederà a Firenze dove, oltre alla conoscenza della città avrà contatti con la curia arcivescovile e conun assessore del comune di Firenze e con le comunità Parrocchiali della diocesi tra cui Santa Caterina a Coverciano e San Donato e Lazzaro a Lucardo (Certaldo).

Fonte: Comune di Certaldo - Ufficio Stampa

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