
All'Asev di Empoli tutti i 28 dipendenti sono entrati da oggi, lunedì 4 aprile, in cassa integrazione per 3 mesi. A confermare la notizia è Tiziano Cini, direttore dell'Agenzia per lo Sviluppo dell'Empolese Valdelsa di via delle Fiascaie. "Stiamo soffrendo dei ritardi della programmazione regionale per i corsi di formazione", riferisce Cini, affermando che l'ente è da tempo latita nella programmazione dell'uscita dei bandi. "E dato che non riceviamo finanziamenti da soci siamo dovuti ricorrere a questa misura", commenta. Il taglio va dalle 6 alle 18 ore nella settimana lavorativa.
L'accordo sindacale è già previsto: tutti i dipendenti continueranno a lavorare ad orario ridotto. Proprio la voce del personale "occupa il 90% dei costi" dell'Asev, ma Cini è intenzionato a non tagliare il numero dei lavoratori. "L'affitto della sede non lo possiamo ridurre, e allora dovremo ampliare l'attività in altri settori e sviluppare il fatturato", afferma.
In una riflessione più vasta il dirigente specifica che "la speranza è che riparta l'attività della Regione sul fondo sociale europeo emettendo bandi", ma il problema coinvolge soprattutto gli utenti: "Al Centro per l'impiego da quanto tempo non c'è un'offerta formativa?".
Elia Billero
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