
A pochi giorni dalla manifestazione l’adrenalina è alle stelle. Si riuniscono da svariati mesi, sono impegnati nella realizzazione della sfilata storica del Carnevale medievale sancascianese.
I giovani capicontrada tengono idee e segreti di laboratorio lontano da occhi indiscreti, custodendoli gelosamente nei loro quartieri generali.
“Quest’anno puntiamo tutto sulla figura della donna – spiega Andrea Lapini, alla guida del Leone – siamo soddisfatti del tema di attualità scelto, racconteremo la storia di due donne dalle personalità molto forti e decise, ambientandole nel Medioevo; una storia che abbiamo scritto interamente noi, senza l'intervento di alcuna figura esterna".
Varca il traguardo dell'ottava edizione il Carnevale medievale di San Casciano: l’occasione di rivivere la storia con ricche sfilate ed esibizioni, prove di abilità e giochi di una volta. Protagonisti gli oltre ottocento figuranti coinvolti nella rievocazione storica in rappresentanza delle cinque contrade di San Casciano: Cavallo, Gallo, Giglio, Leone, Torre.
Promosso dal Comune, dall'associazione Laboratorio Amaltea con il contributo di ChiantiBanca, il carnevale tornerà domenica 3 aprile alle ore 15 ad animare le vie del centro storico.
La formula vincente si ripropone come spettacolo di qualità misto a ricerca storica e recupero della tradizione. Tiro alla fune, corsa della sposa, leggenda dei segatori sono i giochi che metteranno alla prova i campioni designati dalle contrade.
"Il successo del nostro carnevale - dichiara l'assessore alle Feste e alle Tradizioni popolari Roberto Ciappi - è legato al coinvolgimento della comunità: sono centinaia i sancascianesi di tutte le età, dai più giovani ai più anziani, che vi prendono parte ideando e realizzando artigianalmente tutto ciò che vedremo sfilare".
Fonte: Ufficio Stampa Associato del Chianti Fiorentino Comuni di Barberino Val d’Elsa, Greve in Chianti, San Casciano in Val di Pesa, Tavarnelle Val di Pesa
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