Per pagare i debiti aveva fatto quattro prelievi in un mese al bancomat della convivente. Questa la scoperta dei carabinieri dopo la denuncia della 35 di Ponte a Egola (San Miniato). Furto e uso illecito di carte per il pagamento elettronico, questo il reato per cui poi le indagini si sono concluse in breve tempo. L'uomo, operaio in una conceria, era sommerso di spese 'normali', non di gioco o legato a traffici illeciti. Per questo si è visto costretto a prendere soldi dal conto in banca della propria compagna, senza clonazioni o procedure strane: semplicemente digitando il codice a 5 cifre in un bancomat qualunque. I due, dopo i chiarimenti, sono rimasti insieme.
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