Domenica 13 marzo sono stati rinvenuti un grande quantitativo di rifiuti abbandonati in una strada che si affaccia su via Montefalcone, nel territorio di Castelfranco di Sotto. Il Movimento 5 Stelle locale ha pubblicato a riguardo una nota: "I rifiuti di varia natura e stato, erano ben visibili e alla portata di tutti i passanti, proprio ai lati della strada e dentro il bosco. Tra di essi vi erano molte lastre, apparentemente costituite di amianto, spezzate ed addirittura in alcuni punti sbriciolate. Preoccupati della situazione, siamo rimasti sulla strada pertanto non siamo in grado di indicare o meno della presenza di ulteriore materiale abbandonato".
Abbiamo chiesto al sindaco Gabriele Toti e all'assessore all'ambiente Federico Grossi un commento a riguardo. "L'amministrazione sta portando avanti da inizio mandato diversi interventi di riqualificazione del patrimonio boschivo e delle vie vicinali - commenta Grossi -. Penso alla pulizia lungo la sp Castelfranco-Staffoli, lungo la via Vicinale del Macchione, sia con fondi della Regione (22 mila euro) sia con fondi nostri (15mila euro)".
"Nelle scorse settimane - afferma Toti - abbiamo scritto al ministero dell'Ambiente e alla Regione. Tutto diventa difficile per chi come noi ha territori estesi e incivili che abbandonano i rifiuti. Rimanendo sul tema di chi paga, le risorse servono, un po’ ne abbiamo, ma abbiamo bisogno di più".
"Quello che non trovo assolutamente giusto - conclude Grossi - è che il Comune si accolli spese per rimuovere i rifiuti all'interno di proprietà private. I privati devono monitorare le proprie proprietà e impedire anche fisicamente l'accesso ai veicoli. Non possono fare finta di nulla pensando che tanto ci penserà il Comune con i soldi dei cittadini". Il Comune di Castelfranco infatti non ha nessuna proprietà boschiva pubblica.
Elia Billero
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