Pd, Parrini: "D'Alema sconcertante, ma il boicottaggio non riuscirà"

Dario Parrini (foto gonews.it)

"Oggi sconcertante intervista di D'Alema sul 'Corriere della Sera'. Manda in sostanza quattro messaggi: non voterà Giachetti a Roma; non voterà sì al referendum costituzionale; detesta Renzi che non lo ha nominato commissario europeo; sta tessendo la sua tela per provare a danneggiarlo il più possibile. Del resto nel boicottaggio dell'avversario interno D'Alema è sempre stato imbattibile: gli riuscì con Occhetto nel 1992-94, con Prodi nel 1997-98, con Veltroni nel 2008-09. Non gli riuscirà questa volta. Ma che tristezza però. Spero riacquisti presto un po' di senso di responsabilità". Così il deputato e segretario del PD della Toscana Dario Parrini commenta l'intervista di Massimo D'Alema al Corriere della Sera.

Rossi: "D'Alema? Regalo a chi vuole far fuori la sinistra"

Io credo che ipotizzare, come fa lui, che possa crearsi una nuova forza dal disagio che c'è nel partito sia il più bel regalo a chi nel Pd vuole far fuori la sinistra". Così il governatore della Toscana Enrico Rossi, commentando quanto detto da Massimo D'Alema in un'intervista al Corriere della sera.

"La battaglia per rifare la sinistra deve essere fatta nel partito. La nostra gente ci chiede non di dividerci ma di stare uniti", aggiunge Rossi. "A Renzi faccio un appello: c'è bisogno - conclude il governatore toscano - di ascolto e di confronto. Il nostro è un partito plurale e tale deve restare perché questa è la sua forza".

Mazzeo: "L'obiettivo di D'Alema è affossare Renzi e il partito"

"Finalmente Massimo D'Alema ha fatto ufficialmente outing e svelato la sua vera missione: lavorare per affossare Matteo Renzi e il Pd. Non era certo un mistero ma oggi il disegno è definitivamente svelato. Proverà a boicottare il referendum, proverà a boicottare Giachetti a Roma, proverà (forse) a tessere le trame per far cadere il governo. Non è la prima volta che lo fa e immagino non sarà l'ultima". Lo afferma il vicesegretario del Pd toscano Antonio Mazzeo sul suo profilo Facebook, commentando l'intervista di Massimo D'Alema al Corriere della Sera.

"Mi chiedo se avrà il coraggio di fondare l'ennesimo partitino - aggiunge - e provare a chiamare a raccolta chi vorrà unirsi al suo livore. Il PD, di questa politica, è stanco e non ha bisogno". Il Pd, conslude, "vuole costruire e non distruggere. Il Pd è stanco di perdere e vuole governare. Da protagonista. Con buona pace di chi non si rassegna ad accettare che il suo tempo è finito".

Fonte: Partito Democratico Toscana

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