Il mondo della programmazione ha, nell'immaginario collettivo, una denotazione fumettistica: si vede un ragazzino smilzo e brufoloso, incantato davanti al computer, a leggere righe di codice impossibile da decifrare. Nell'era del digitale è giunto il momento di sfatare questo mito e, mentre le tecnologie diventano sempre più pervasive nella nostra quotidianeità, il CoderDojo di quest'anno si prefigge l'obiettivo di far conoscere ai più piccoli il mondo dell'informatica e della programmazione, con una particolare attenzione verso chi per la prima volta si affaccia in questo mondo.
È allora in occasione della settimana del Rosa Digitale, in cui si celebra la festa della donna, che si presenta un progetto di divulgazione delle scienze informatiche che chiama a raccolta bambini e bambine con l'obiettivo comune di fornire gli strumenti e la possibilità di confrontarsi con questo mondo.
Con il patrocinio del Comune di Empoli, la partecipazione dell'associazione GOLEM e dell'Istituto Ferraris-Brunelleschi, sabato 12 Marzo si terrà la terza giornata di avvicinamento al coding che vede protagonisti i più piccoli, a cui saranno insegnate le regole base e il concetto di programmazione.
I piccoli partecipanti avranno l'occasione di programmare tramite Scratch: uno strumento che permette di scrivere facilmente ed eseguire brevi righe di codice.
Seguiti dai mentor dell'Associazione GOLEM, dai professori e dagli alunni dell'Istituto Ferraris-Brunelleschi, i bambini si confronteranno con il mondo digitale e avranno occasione di svelare cosa si cela oltre lo schermo del computer.
Il programma della giornata è diviso in due parti. La mattina del 12 Marzo sarà tutta per gli alunni della classe prima sez. N dell'Istituto Busoni–Vanghetti, che accompagnati dal prof. Pasquale Masiello saranno accolti dalla professoressa Giovanna Monte e dai ragazzi della classe Quarta sez. C Informatica dell'Istituto Ferraris-Brunelleschi presso i laboratori di Sistemi Informatici dell'Istituto in una sessione di peer education.
Nel pomeriggio ci si sposta al Museo del Vetro di Empoli, dove il progetto sarà aperto a tutti i bambini di età compresa nella fascia 8-12 anni, dalle ore 15:30 alle ore 18:30. Per potervi partecipare è necessaria una prenotazione gratuita.
Per maggiori informazioni e per la registrazione si rimanda al sito dell'associazione GOLEM (golem.linux.it)
Fonte: GOLEM
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