E’ andata in onda oggi su RAI 1 la trasmissione dell'incontro fra Andrea Bocelli e Michele Borghetti impegnati nel gioco della Dama. Dalle ore 11.22 alle ore 11.30 su RAI 1 nella trasmissione "Linea Verde". Otto minuti molto importanti per la Dama, ‘sport della mente’.
L'incontro era avvenuto presso il Liceo Michelangelo di Forte dei Marmi il 28 gennaio scorso e si è svolto in un clima di assoluta cordialità e serenità, grazie anche alla totale disponibilità di Bocelli, intervenuto con tutta la famiglia. Sono intervenuti anche il Sindaco di Forte dei Marmi Umberto Buratti, la Provveditrice agli studi Donatella Buonriposi, nonchè la Dirigente del Liceo Sandra Pecchia.
Il tutto nell'ambito della lotta contro la “azzardopatia” (il termine corretto, poiché ludopatia comprende tutti i giochi, anche quelli non d’azzardo).
Sono stati letti i messaggi , appositamente pervenuti, del Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca Professoressa Stefania Giannini e del Presidente del CONI Dott. Giovanni Malagò. Anche il presidente della Federdama, Renzo Tondo (per due volte governatore Friuli-Venezia Giulia) ha inviato un messaggio di congratulazioni.
Il tutto è stato organizzato dal dott. Nicola Gualerci, tramite il quale, dopo la vittoria del titolo mondiale 2015, a Michele Borghetti pervenne una bellissimo lettera di Bocelli che auspicava un incontro fra loro, come in effetti è poi avvenuto a fine gennaio.
Michele Borghetti dapprima ha giocato contro 15 studenti contemporaneamente “in simultanea”, poi ha affrontato i due migliori voltato di spalle. Alla fine Borghetti ha giocato con Andrea Bocelli, che usava una apposita damiera per ‘non vedenti’, e che pur essendo solo un appassionato si è difeso veramente molto bene.
Biblioteca della scuola ricolma di persone, compreso molti damisti provenienti da Livorno; tutti letteralmente entusiasti della scorrevolezza dell'incontro e del grande successo riscontrato, evidenziato in un breve discorso conclusivo dallo stesso Bocelli, che ha manifestato la propria approvazione per la finalità dell'incontro (la lotta contro la ludopatia) e il proprio incitamento ai ragazzi affinché si dedichino ad attività ludiche positive e in particolare a quelle che fanno ragionare la mente.
Fonte: Ufficio Stampa
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