'Treno letterario', sei viaggi fra Cassola, etruschi e antichi romani

Vincenzo Ceccarelli

Sei domeniche tra viaggio e lettura, sei giornate dedicate alla ri-scoperta attraverso il treno ed i libri di luoghi noti ma spesso attraversati senza la dovuta attenzione. E' il 'Treno letterario 2016', iniziativa organizzata con il patrocinio della Regione Toscana dai Comuni di Volterra e di Cecina, in collaborazione con Toscana Libri.

Si tratta di uno dei 4 progetti confinanziati con il bando per la promozione delle ferrovie minori.

Il 'Treno letterario' si propone, come spiega il sottotitolo 'In Viaggio con Etruschi, antichi romani e Carlo Cassola' di unire uno spostamento in treno lungo la ferrovia Cecina-Saline, recentemente riaperta al traffico ferroviario, e suggestioni letterarie e culturali. Il viaggio in treno sarà seguito (o preceduto, a seconda dell'itinerario in programma) dalla visita a siti archeologici o a luoghi densi di significato storico-letterario, in modo da creare un percorso culturale che unisca Volterra, Cecina e la ferrovia.

"La Toscana - spiega Vincenzo Ceccarelli, assessore regionale alle infrastrutture - offre infinite possibilità per valorizzare il proprio patrimonio, sia quello storico-artistico e letterario, sta quello infrastrutturale. Noi abbiamo scelto di valorizzare il treno e farlo diventare una 'leva' culturale, un modo per creare nuovi itinerari adatti ai turisti ma anche ai residneti che vogliono saperne di più sul loro territorio. La Regione Toscana ha riattivato alcune linee ferroviarie poco utilizzate nel quotidiano, ma di grande valore storico-culturale e sociale e lo ha fatto con il preciso intento di renderle uno strumento di valorizzazione e promozione delle risorse locali. La Cecina- Saline collega due luoghi di grande bellezza e ricchi di spunti per riflessioni storiche o letterarie oltre ad esser stata essa stessa protagonista di un'opera di Cassola, "Ferrovia locale". Credo che lavorando sul binomio ferrovia storica-cultura potr emo raggiungere buoni rislutati in termini di promozione del territorio".

Il programma del Treno letterario 2016 prevede 6 viaggi, il primo dei quali si terrà domenica 13 marzo e sarà dedicato allo scrittore Carlo Cassola, che nelle campagne tra Volterra e Cecina ha ambientato i suoi romanzi più famosi. Durante il viaggio Daniele Luti, saggista e critico letterario, approfondirà il tema del legame tra la "Ferrovia locale" protagonista dell'omonimo romanzo e l'autore.

I successivi si terranno il 3, 10, 24 aprile, 8 e 29 maggio.
I viaggi del 3 e del 24 aprile saranno dedicati "Alla scoperta degli estruschi" e vedranno la partecipazione del musicista Stefano Cocco Cantini e dell'etruscologa Simona Rafanelli (direttrice del museo etrusco di Vetulonia), autori de "La musica perduta degli etruschi" (edizioni Effegi), di Marco Buticchi, autore de "Il segno dell'aquila" (Longanesi) e dell'archeologo Stefano Genovesi curatore del museo archeologico di Cecina.

I viaggi del 10 aprile e dell'8 maggio saranno invece dedicati agli antichi romani. Ad accompagnare i visitatori a bordo del treno ci saranno lo scrittore Marco Vichi, autore del romanzo "Il console" (Guanda), Elena Sorge, funzionario della Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana, la ricercatrice Fulvia Donati e l'archeologo Stefano Genovesi.

Il viaggio conclusivo, domenica 29 maggio, sarà di nuovo dedicato a Cassola. In questa occasione il critico Daniele Luti si concentrerà sul libro "Tempi memorabili", ambientato a Marina di Cecina.

Clicca qui per il programma dettagliato della manifestazione.

Il costo è di 22 euro per gli adulti e 10 per i bambini. Comprende biglietto A/R del treno, biglietto del pullman per i trasferimenti, biglietto di ingresso a musei e siti argheologici, presentazioni letterarie. La prenotazione è obbligatoria.

Oltre al progetto sulla Cecina-Saline, il bando 2014 della regione per la valorizzazione delle linee ferroviarie minori ha consentito di cofinanziare progetti sulla linea Porrettana, sulla Siena-Grosseto e sulla Arezzo-Stia.

Per informazioni 0577-391787 oppure la mail redazione@toscanalibri.it

Il comunicato dal Comune di Volterra

Da domenica 13 marzo parte l’avventura del “Treno letterario”, l’idea nata dal portale toscanalibri.it insieme ai Comuni di Volterra e Cecina per rispondere al bando regionale per la valorizzazione delle tratte ferroviarie minori della Toscana.

L’idea è semplice. Se un tempo è stato il treno ad unire ed avvicinare i territori, in questo caso l’alta e bassa Val di Cecina, altrettanto può esserlo oggi per far scoprire le storie comuni di questi luoghi. Sono quindi stati scelti tre temi di grande richiamo e interesse, destinati ai residenti e ai turisti che vorranno provare l’esperienza di una giornata unica tra Volterra e Cecina.

«Un progetto nato per rispondere al bando della Regione Toscana perché per Volterra e per tutti i Comuni dell'Alta e Bassa Val di Cecina il treno rappresenta fonte di vita e vitalità di idee  - ha sottolineato Alessia Dei, assessore alla cultura del Comune di Volterra - Un progetto che viaggia su tre binari. Il treno come mezzo di locomozione essenziale per il nostro territorio. Gli Etruschi che accomunano tutti i paesi dell'Alta e Bassa Val di Cecina. La letteratura che accomuna la costa come l'entroterra grazie alle opere di Cassola, Persio Flacco o D'Annunzio».

«Abbiamo iniziato un percorso che non è mai facile, di valorizzazione di un territorio che ci racchiude intorno al tema del turismo e del patrimonio culturale che e' comune»  ha detto l'assessore al turismo del Comune di Cecina Paolo Biasci.

L’epoca degli antichi etruschi, la cui presenza è oggi ben testimoniata in entrambe le città, l’epopea della familia romana dei Caecinae che dalla collina si trasferirà sulla costa, e il recupero di una figura tanto importante quanto oggi apparentemente offuscata quale lo scrittore Carlo Cassola sono i temi conduttori dei viaggi proposti. In treno, a fare da ciceroni scrittori come Marco Vichi, Marco Buticchi, musicisti come Stefano Cocco Cantini, storici come Fulvia Donati, Simona Rafanelli Elena Sorge, Daniele Luti, Stefano Genovesi. Il programma prevede poi trasferimenti nei musei civici, presentazioni letterarie e nei luoghi delle storie raccontate.

«Chiediamo alle persone di dedicare una giornata sostanzialmente a se stesse - ha aggiunto Michele Taddei, coordinatore di Toscanalibri.it, - per un progetto culturale e turistico. Si rivolge, infatti, sia ai turisti che già conoscono quelle terre ma è anche un prodotto culturale grazie a delle guide d'eccezione che ci hanno donato parte del loro tempo per illustrarci luoghi e storie uniche». «Adoro viaggiare in treno - ha concluso lo scrittore Marco Vichi - L'idea di far succedere delle cose sui treni mi piace moltissimo e' un modo di viaggiare sempre affascinante soprattutto se legato alla cultura».

 

Per la partecipazione, a numero chiuso, sarà necessaria la prenotazione e un biglietto (€ 22,00 adulti - € 10,00 bambini fino a 12 anni) a cura della agenzia Samovar di Pisa (info@samovargroup.it | www.sbooking.it). Per i partecipanti è stato anche lanciato l’hashtag #trenoletterario2016.

Informazioni su www.toscanalibri.it (redazione@toscanalibri.it – 0577 391787)

 

 

Il programma

 

Domenica 13 marzo

I LUOGHI DI CARLO CASSOLA.

IN VIAGGIO CON DANIELE LUTI

Lo scrittore Carlo Cassola (Roma, 1917 – Montecarlo di Lucca, 1987) ha dimorato a lungo nel volterrano, utilizzando spesso il treno da Cecina a Saline e ritorno. La sua esperienza di pendolare fu fonte di ispirazione per “Ferrovia locale”, romanzo di persone, piccole storie, paesaggi. Un micro-cosmo visto al di là e al di qua del finestrino di un treno.

 

Domenica 3 aprile

ALLA SCOPERTA DEGLI ETRUSCHI.

IN VIAGGIO CON STEFANO COCCO CANTINI E SIMONA RAFANELLI

Sono gli etruschi, nel VII secolo a.C., a dare vita a Velathri, costruendo poi la grande cinta muraria lunga oltre sette chilometri che ha permesso a Volterra di divenire una delle dodici Città-Stato che formarono la nazione etrusca, con un territorio che si estendeva dal fiume Pesa al mar Tirreno e dall'Arno al bacino del fiume Cornia.

 

Domenica 10 aprile

VOLTERRA E CECINA AL TEMPO DEI ROMANI.

IN VIAGGIO CON ELENA SORGE E MARCO VICHI

Volterra si sottomette a Roma verso il 260 a.C. ed entra nella confederazione italica con il nome di Volaterrae. Ottiene la cittadinanza romana nel 90 a.C. ma durante la guerra civile tra Mario e Silla, il territorio è dichiarato ager publicus. Solo l’intervento di Cicerone, amico dei Caecinae, potente famiglia volterrana, permette alla città di tornare in possesso di gran parte delle terre confiscate e godere di un periodo di prosperità.

 

Domenica 24 aprile

ALLA SCOPERTA DEGLI ETRUSCHI.

IN VIAGGIO CON MARCO BUTICCHI E STEFANO GENOVESI

Già al tempo degli Etruschi, la Val di Cecina costituiva la direttrice che dal mare conduceva ad una delle più potenti metropoli del tempo, Volterra. Il toponimo Cecina, di origine etrusca, è infatti legato al cognome di una potente gens etrusca di origine volterrana, i Ceicna, conosciuti in epoca romana come Caecinae. In collaborazione con le Cooperative Il Cosmo, Capitolium e itinera.

 

Domenica 8 maggio

CECINA E VOLTERRA AL TEMPO DEI ROMANI.

IN VIAGGIO CON FULVIA DONATI E STEFANO GENOVESI

Si hanno tracce della dominazione romana del territorio dove sorge Cecina da quando un alto personaggio imperiale, il console Albino Cecina ordinò la costruzione di una villa, i cui resti sono tutt'oggi visitabili in località San Vincenzino. In collaborazione con le Cooperative Il Cosmo, Capitolium e itinera.

 

Domenica 29 maggio

I LUOGHI DI CARLO CASSOLA.

IN VIAGGIO CON DANIELE LUTI

Un viaggio dell’anima nei posti che hanno ispirato il grande scrittore alla stesura di “Tempi Memorabili” e rivivere le stesse emozioni che Fausto, il protagonista, ha vissuto in quell’estate memorabile in cui conosce Anna e con lei l’amore, sigillando Marina di Cecina come un luogo caro al suo cuore.

Fonte: Regione Toscana

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