
67-49
USE COMPUTER GROSS: Samoggia 3, Mariotti 24, Sesoldi, Terrosi 3, Scali 5, Antonini ne, Ghizzani 6, Mascagni 14, Berni 2, Bei 10. All. Bassi (ass. Mazzoni/Finetti)
MASTRIA VENDING CATANZARO: Fratto ne, Carpanzano 13, Calabretta, Naso 6, Latella, Abassi, Di Dio 9, Sereni 16, Infelisa 5, Cossari. All. Pullano Colao
Parziali: 24-13, 35-31 (11-18), 55-38 (20-7), 67-49 (12-11)
Il copione è sempre lo stesso, ovvero quello di un'Use Computer Gross che vince e convince. Contro Catanzaro, la squadra di Giovanni Bassi centra la terza vittoria consecutiva e, soprattutto, ottiene un doppio risultato: porta a 4 i punti di distacco da Catanzaro e ribalta il meno 13 dell'andata. Meglio, onestamente, non poteva andare, o forse sì perchè non manca la classica tegola in testa che guasta la serata. All'inizio del secondo tempino si fa male infatti Terrosi che cade a terra sotto al canestro tenedosi il ginocchio sinistro. Il giocatore rientra subito in infermeria per le prime cure, ma fino ai primi giorni della prossima settimana non sarà possibile valutare bene la reale entità dell'infortunio. Meglio così tornare a parlare di basket e di una squadra che conferma una volta di più di aver trovato un suo assetto facendo anche dei passi in avanti nella gestione della partita (specie il tempino finale) rispetto a quanto visto sette giorni fà a Fondi.
Una tripla di Samoggia e un canestro di Sereni aprono le danze. E' buono anche l'impatto di Bei a cui però ribattono Di Dio e Naso che pareggia a quota 12. Le difese sono un po' allegre, ma la Computer Gross è la prima a registrarla tanto da piazzare il primo allungo con un parziale di 6-0. Catanzaro chiama time-out ma la mossa serve a poco perchè Mariotti mette la tripla del 21-12 lasciando poi la scena ad uno Scali in gran serata. Il '94 empolese suggella la prima frazione con un gioco da tre punti che vale il 24-13.
Passano pochi minuti e Terrosi tenta una penetrazione sulla linea di fondo, sull'arresto il ginocchio fa un brutto movimento che lo fa cadere a terra e purtroppo tornare in infermeria a braccia. I compagni accusano il colpo e Catanzaro piano piano si riporta sotto fino al 35-31 che mande le due squadre al riposo lungo. Come già successo altre volte, la terza frazione è la migliore. La battezzano Mascagni dopo aver catturato un rimbalzo offensivo e Mariotti, in pratica i due che da lì alla fine daranno le spallate più pesanti alla squadra calabrese.
Il punteggio lievita e la Lazzeri esplode quando Mascagni, dopo aver preso un rimbalzo offensivo in seguito ad un libero sbagliato, piazza dall'angolo la bomba del 48-33 che diventa poi 53-35 con Catanzaro che smarriasce la via del canestro segnando nel tempino appena sette punti di cui tre su tiro libero. Al 30' 55-38 e ora l'Use gioca per ribaltare il parziale. Un assist a testa di Scali e Samoggia consente a Mascagni di ripartire a tutto gas e, nonostante la partita si scaldi un po', stavolta la Computer Gross è lucida a gestirla e ad arrivare fino al più 18 finale che è un bel vedere anche e soprattutto in ottica playoff.
E sabato alle 18.30 trasferta difficile sul campo della capolista Eurobasket Roma.
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