
A seguito del comunicato stampa inviato stamattina relativo al caso del paziente di 71 anni ricoverato al S.Stefano di Prato con diagnosi da meningococco di tipo “C” evidenziata dal laboratorio di immunologia dell'Azienda Ospedaliera Meyer , l'’Unità Funzionale di Igiene Pubblica e Nutrizione del Dipartimento di Prevenzione di Prato ha immediatamente attivato dalle prime ore di questa mattina le procedure per la profilassi e sta sottoponendo a copertura antibiotica le persone che nei dieci giorni precedenti all'esordio dei sintomi del paziente hanno avuto contatti stretti e ravvicinati con il caso.
E’ stata effettuata prontamente una inchiesta epidemiologica dalla quale è risultato che il paziente, accompagnando i nipoti ,si è intrattenuto nell'atrio delle seguenti palestre:
- martedì 2 febbraio dalle ore 17 alle ore 18 PALESTRA DI SCHERMA DI VIA REGGIANA 106 PRATO
- martedì 2 febbraio dalle ore 18 alle ore 18,15 PALESTRA DI PALLAVOLO di VIA ANDREA DA QUARATA 26 PRATO
Chi si è intrattenuto in tali luoghi ed orari può rivolgersi al proprio medico o pediatra di famiglia, ai Servizi di Guarda Medica oppure al Servizio di Igiene Pubblica presso il Dipartimento della Prevenzione Via Lavarone 3 Prato , dalle ore 8,30 alle ore 15,30.
Si ricorda che non è necessaria la profilassi a chi ha frequentato questi luoghi in altri orari . La profilassi è rivolta unicamente a chi ha avuto contatti diretti con il malato e deve essere eseguita anche se è già stata effettuata vaccinazione antimeningococcica.
E' già stata effettuata la profilassi ai familiari, ed ai frequentatori della società sportiva calcistica.
Dall'inizio della campagna di vaccinazione antimeningococcica (aprile 2015) ad oggi nel territorio dell'Azienda USL Toscana Centro (comprendente Firenze, Prato, Empoli e Pistoia) sono state distribuite 146.502 dosi di vaccino.
Fonte: Ufficio Stampa Prato Asl Area Vasta Centro
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