
La cultura diventa impresa anche grazie al sostegno di Ente Cassa di Risparmio di Firenze. E’ il caso di tre realtà giovanili fiorentine che operano in ambito teatrale e che sono state premiate nell’ambito della campagna Funder35, nata nel 2012 per iniziativa di Acri (l’associazione che riunisce le Fondazioni e le Casse di Risparmio italiane) e di 18 fondazioni bancarie italiane, tra cui Ente Cr Firenze, con lo scopo di promuovere e sostenere la nuova imprenditoria giovanile nei settori dell’arte della cultura. I progetti presentati da queste tre associazioni fanno parte dei 50 premiati in tutta Italia e dichiarati meritevoli di contributo da una commissione di esperti. Hanno ricevuto complessivamente 143 mila euro a fronte di un budget di 2,5 milioni di euro messo a disposizione dalle fondazioni, per quest’anno, e destinato, attraverso un bando, ad associazioni composte in prevalenza di giovani under 35.
I vincitori fiorentini sono il sodalizio di musicisti e cantanti ‘La scena muta’ di Lastra a Signa (Firenze), il collettivo di ricerca ‘Teatro sotterraneo’ di Firenze e l’associazione culturale ‘Teatro solare’ di Fiesole (Firenze). Premiati anche la compagnia teatrale ‘La bottega del Verrocchio’ di Livorno, la società di produzioni cinematografiche Metropolis di Capannori (Lucca) e l’associazione Zero Zero di Chiusi (Siena). Tutti i vincitori sono stati comunicati in una manifestazione che si è svolta nella sede del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo alla presenza del ministro Dario Franceschini, del presidente Acri e Fondazione Cariplo Giuseppe Guzzetti, del Presidente Abi Antonio Patuelli, del Presidente della Fondazione con il Sud Carlo Borgomeo, del Presidente della Commissione per i beni e le attività culturali Acri e Comitato di gestione Funder35 Marco Cammelli.
Ai premiati viene offerta una significativa opportunità di crescita e di sviluppo attraverso un contributo economico a fondo perduto; è prevista anche un’attività di accompagnamento che prevede un supporto formativo, una serie di facilitazioni e, soprattutto, l’adesione e la partecipazione alla “comunità di pratiche” di Funder35 per lo scambio di idee, modelli e prassi di successo.
‘’E’ il primo anno che l’Ente Cassa di Risparmio di Firenze partecipa a questa iniziativa – ha sottolineato il Vice Presidente Pierluigi Rossi Ferrini, intervenuto alla cerimonia a Roma – e siamo molto soddisfatti di come è andata per le realtà del territorio fiorentino e toscano. Riteniamo Funder35 una opportunità assai concreta per le imprese culturali non profit perché il progetto non si limita ad erogare risorse ma vuole creare un percorso per selezionare e accompagnare le migliori imprese con una forte presenze di giovani. E’ rivolto infatti ad organizzazioni culturali senza scopo di lucro (imprese sociali, cooperative sociali, associazioni culturali, onlus, fondazioni, ecc) che siano composte in prevalenza da under 35enni che vogliamo incoraggiare e sostenere nella loro attività’’.
Durante l’incontro è stato presentato il protocollo di intesa Acri – Funder35 – ABI per facilitare l’accesso a servizi bancari per imprese culturali non profit selezionate dal bando. Ad oggi hanno già aderito Banco Popolare, UniCredit, BPER Banca, Cassa di Risparmio di Ravenna, Banca Prossima (Intesa Sanpaolo). L’accordo, oltre a rappresentare una grande opportunità per Funder35, costituisce un primo importante segnale di attenzione nei confronti di un settore, come quello delle imprese culturali a carattere giovanile, sempre più strategico per lo sviluppo del Paese.
Fonte: Ufficio Stampa Ente Cassa di Risparmio di Firenze
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