
63-73
OASI DI KUFRA FONDI
Pietrosanto ne, Romano 9, Cappiello 6, Myers 13, Lilliu 14, Biordi 5, Mattei, Di Marzo 1, Di Manno, Luzza 15. All. Di Fazio
USE COMPUTER GROSS
Samoggia 22, Mariotti 12, Sesoldi, Terrosi 10, Scali 2, Ghizzani 4, Mascagni 2, Berni 6, Bei 15, Antonini. All. Bassi (ass. Mazzoni/Finetti)
Parziali: 17-22, 26-43 (9-21), 40-54 (14-11), 63-73 (23-19)
Vincere giocando bene, stavolta il binomio perfetto riesce all'Use Computer Gross Empoli che passa sul campo di Fondi con un margine ben più ampio di quanto non dica quello numerico di 63-73. Nel palazzetto laziale, infatti, non c'è mai partita o quasi visto che la squadra di Giovanni Bassi la inizia bene, la indirizza nella seconda frazione e poi la conserva senza particolari patemi nella terza permettendosi anche il lusso si staccare le mani dal manubrio ben prima dell'arrivo. E' la quarta vittoria esterna del campionato, la prima nell'anno solare e quindi nel girone di ritorno, ma soprattutto è una vittoria importante perchè per la prima volta quest'anno l'Use riesce a portare a casa lontano dalla Lazzeri una gara che le consente di fare finalmente un salto di qualità e che vale moltissimo in chiave volata playoff.
Nonostante un paio di banali palle perse nei primi tre possessi, la Computer Gross entra bene in partita e schizza subito sul 5-10 salvo poi subire il ritorno dei padroni di casa che colgono l'unico vantaggio della serata sul 14-13. Con Terrosi e Bei i biancorosi riallungano fino al 15-22 e, seppur giochino male l'ultimo possesso, chiudono sul 17-22. La seconda frazione è quella che di fatto chiuderà la gara visto che finirà con un parziale di 9-21. Dopo una bomba di Berni dall'angolo al termine di un'azione ben congegnata ed il primo vantaggio importante (più 9 a firma Mariotti sul 18-27), l'Use inizia pian piano a crescere grazie ad un paio di bei recuperi difensivi che danno la spinta in attacco. Fondi può solo replicare con un time-out dal quale però esce bene Berni che con la seconda tripla da il là alla crescita esponenziale del vantaggio: dal 24-34 si passa in un amen al 24-43 grazie a Ghizzani, Bei e Terrosi ed al riposo si va sul 26-43. Si riparte con un parziale di 0-4 a firma Bei, Fondi prova la zona e piano piano risale fino al meno 11 a firma Myers ma subito dopo Sesoldi cattura un bel rimbalzo offensivo che Mariotti trasforma nel 39-52. In questa fase l'Use è nervosa e sbaglia troppi tiri facili complicandosi così un po' la vita da sola, ma senza comunque perdere mai di mano le redini della partita ed andando all'ultimo riposo sul 40-54 grazie ad un canestro di Scali. L'ultima frazione fa registrare un Samoggia in trance agonistica. Il giocatore sardo segna i primi 15 punti dell'Use ed a quel punto, davvero, non c'è più storia tanto che piano piano i biancorossi mollano la presa andando a chiudere sul 63-73.
E sabato alle 21.15 alla Lazzeri arriva Catanzaro per un'altra gara fondamentale in vista dei playoff.
Fonte: Use Basket
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