Statue coperte, Lega e FdI contro Anichini: "Esaltò l'Iran, dimissioni"

Jacopo Alberti

Il 27 gennaio, l’Assessore scandiccese Andrea Anichini, commenta su Facebook la copertura delle statue a Roma, dicendo che coprire due statue è mal di poco dinanzi agli accordi conclusi con l’Iran. Il consigliere comunale della Lega Nord Leonardo Batistini replica al post ritenendo assurda la decisione di coprire la nostra identità e la nostra cultura pur di fare affari con uno Stato che condanna a morte omosessuali e bambini. Ed ecco la risposta di Anichini “Meglio 10-100-1.000 Rohani che Salvini o la Le Pen”.

“Frasi assurde, quelle di Anichini, che dovrebbe vergognarsi di ricoprire un ruolo istituzionale, dichiara Leonardo Batistini della Lega Nord. Vantarsi di accordi con Paesi che prevedono la pena di morte verso bambini ed omosessuali è già assurdo, ma augurarsi di avere 10-100-1000 regimi di Rouhani è ancora peggio. Il bello è che, mentre si vantano degli accordi fatti con Paesi come l’Iran che uccidono omosessuali vanno, poi, alle manifestazioni per le Unioni Civili e le adozioni Gay. Il Governo Iraniano, solo nel 2015, ha condannato a morte 1084 persone per reati assurdi come adulterio od omosessualità”.

"Siamo a dir poco basiti dinanzi alle parole pronunciate dall’assessore del Comune di Scandicci, Andrea Anichini – dichiarano anche gli esponenti di Fratelli d’Italia Alessandro Martini e Claudio Gemelli in una nota congiunta con la Lega Nord - In un post, l’assessore Pd, ha esaltato l’Iran, da lui ritenuto uno dei Paesi arabi più importanti al mondo, insieme al quale l’Italia avrebbe aperto una nuova fase di pace e prosperità. Giusto quindi, per Anichini, inscatolare la nostra millenaria civiltà venduta sull’altare degli interessi economici. Ma ciò che è ancora più grave è inneggiare ad un paese in cui ben pochi diritti umani sono rispettati.

Prima di fare improvvide dichiarazioni, l’assessore Anichini si informi bene sulla pace e grande umanità che lui crede siano presenti in Iran. Se l’assessore del Pd avesse il buon senso e l’umiltà di informarsi, scoprirebbe infatti che in Iran, da quando Rohani è salito al potere nel giugno 2013, c’è stato un record di ben 2.277 impiccagioni; scoprirebbe, inoltre, che in quel Paese 19 giornalisti vengono tenuti prigionieri e che le donne vengono lapidate.

La domanda che ci facciamo è la seguente: come può una Giunta composta da Assessori che rilasciano dichiarazioni del genere, avere a cuore la cultura della nostra città e lavorare per valorizzarla?

Pensando alla Badia di Settimo e al museo dei Gamps, per cui l’Amministrazione non ha fatto alcunchè, capiamo bene come questo non possa essere possibile”.

Lega e Fratelli d’Italia concludono la nota chiedendo a gran voce le dimissioni di Anichini, che nel frattempo ha cancellato il post dal proprio profilo: “Da cittadini scandiccesi ci vergogniamo di essere amministrati da gente così superficiale - Per questo chiediamo al Sindaco di rimuovere l’Assessore che non si è neppure degnato di chiedere scusa. Tutti possiamo sbagliare ma non con la vita delle persone. Politicamente la si può pensare come si vuole, ma Salvini e la Le Pen non hanno ucciso nessuno, dicono solo ciò che pensano;.Rohani ha sulla coscienza migliaia di persone”.

Sulla questione interviene anche Jacopo Alberti, consigliere regionale della Lega Nord Toscana: “Le parole di Anichini sono molto gravi ed auspico che chieda pubblicamente scusa. Paragonare Salvini al Presidente dell’Iran è assurdo”.

Fonte: Lega Nord Toscana

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